Tragedia a Palermo | Chi si prende la responsabilitĂ  del silenzio?

Palermo in Lacrime: La Consigliera Leto Chiede un Cambio di Rotta

Una scossa per la cittĂ  di Palermo, segnata dalla tragedia della morte di tre giovani. Ieri, in Consiglio Comunale, la consigliera Teresa Leto ha condiviso il suo profondo dolore e la necessitĂ  di affrontare questi avvenimenti drammatici con un approccio proattivo e collettivo.

“Le famiglie delle vittime hanno bisogno della nostra vicinanza umana e istituzionale,” ha esordito Leto, esprimendo il suo shock e la sua incredulità di fronte a una situazione così straziante. La consigliera ha invitato tutti a non limitarsi a semplici parole di cordoglio, ma a unirsi per combattere contro la violenza che affligge i giovani palermitani.

Nel suo intervento, Leto ha sottolineato l’urgenza di “unire le forze per agire” e ha proposto la creazione di una Commissione speciale contro la violenza. Questo organismo, secondo lei, sarebbe un passo necessario per assumersi una responsabilitĂ  comune: “Non vogliamo strumentalizzare la situazione, ma ascoltare e comprendere le radici del disagio giovanile.”

La consigliera ha anche richiesto che venga accelerata l’approvazione della Consulta Giovanile, un ente che avrebbe il compito di dare voce ai ragazzi. “Le nuove generazioni hanno bisogno di sentire che le istituzioni ci sono per loro,” ha affermato, evidenziando l’importanza di indicare percorsi di legalitĂ  e opportunitĂ  di crescita.

Un aspetto particolarmente deludente per Leto è stata la scarsa partecipazione dei colleghi durante il dibattito. “L’Aula era quasi vuota, e questo è inaccettabile in momenti come questi,” ha denunciato. Comprendendo le difficoltĂ  del lavoro politico, ha rimarcato che in situazioni gravi come quella attuale è fondamentale “non voltare le spalle” ai cittadini.

Concludendo, la consigliera ha ribadito che “la vera politica è presenza, ascolto e azione,” sottolineando la grande responsabilitĂ  che chi amministra ha nei confronti della comunitĂ . In un momento in cui Palermo vive un’onda di violenza e disagio, la sua chiamata all’azione risuona come un monito per tutti coloro che hanno il compito di guidare la cittĂ .