Valentino Rossi rivela: “Non ho mai pensato di mollare dopo Simoncelli” | Scopri la verità dietro il suo coraggio!

Valentino Rossi: “Dopo la morte di Simoncelli non ho pensato di mollare”

ROMA – In un’intervista a cuore aperto sul podcast di Giacomo Poretti, Valentino Rossi ha affrontato uno dei momenti più difficili della sua carriera e della sua vita: la tragica morte dell’amico Marco Simoncelli. Il sette volte campione del mondo ha affermato: “No, non ho pensato di mollare” dopo l’incidente. La risonanza di quel giorno, come dichiarato da Rossi, è ancora presente nel suo cuore.

Un momento devastante

Rossi ha descritto quel giorno come "uno shock" non solo per la perdita di un amico, ma anche per il fatto che si sentiva coinvolto nell’incidente. “C’era un gruppo di 22 piloti in pista e in quel momento sono stato proprio io a colpirlo”, ha spiegato, rivelando il suo profondo senso di colpa e il rammarico per la tragica fatalità che ha cambiato la vita di molti, inclusa la sua.

Ricordi di adrenalina

Il campione ha anche condiviso il ricordo del suo sorpasso più emozionante, avvenuto a Barcellona nel 2009, dove si esibì in un sorpasso strabiliante a Jorge Lorenzo. “È stata una botta di adrenalina pazzesca”, ha detto, descrivendo come pianificò il sorpasso in quel momento decisivo, un ricordo che oggi è per lui fonte di gioia e nostalgia.

L’addio al motociclismo

Rossi ha parlato anche del suo ritiro, rivelando l’episodio in cui il Managing Director Jarvis lo contattò per annunciare la decisione di sostituirlo con Fabio Quartararo. “L’ho spiazzato chiedendogli di passare nel team satellite Petronas”, ha aggiunto, indicando il suo desiderio di continuare a competere. Tuttavia, un incidente a Assen lo costrinse a riflettere seriamente su un possibile addio alle corse.

Un nuovo inizio

Fortunatamente, in quel momento difficile, Rossi e la sua compagna Francesca hanno ricevuto la notizia che aspettavano un bambino, Giulietta. “Caso vuole che, proprio in quei giorni, abbiamo saputo che sarebbe arrivata Giulietta”, ha concluso, sottolineando come questa nuova vita lo abbia spinto a continuare, portando con sé il peso ma anche la gioia dei ricordi di Simoncelli.

In queste parole, Valentino Rossi riassume il suo legame con le corse e la vita, un viaggio di passione, perdita e rinnovamento che continuerà a ispirare generazioni di tifosi e appassionati.