
Friedrich Merz non ottiene la maggioranza in Parlamento: Germania in una situazione di stallo politico
ROMA – Un evento senza precedenti scuote il panorama politico tedesco: Friedrich Merz, il leader della Christlich Demokratische Union Deutschlands (Cdu), ha ottenuto solo 310 voti nel Bundestag, mancando così la maggioranza necessaria di 316 voti per diventare cancelliere. Questo risultato arriva a due mesi e mezzo dalle elezioni legislative del 23 febbraio, un periodo in cui il paese ha vissuto un’incertezza politica crescente.
Al primo turno delle votazioni, Merz è stato bloccato da sei voti. Questa situazione ha spinto il Parlamento a sospendere la sessione, permettendo ai vari gruppi politici di riflettere e decidere come procedere. Non vi è ancora una data fissata per il secondo turno di votazione, aumentando l’ansia tra gli osservatori politici.
Il recente ‘contratto di governo’ firmato tra Cdu/Csu e Spd, sottoscritto proprio il giorno precedente, non ha fornito il sostegno necessario a Merz. Le mancate alleanze e l’assenza di consenso all’interno del Bundestag evidenziano le fragilità del nuovo accordo politico. Questo contratto era visto come la chiave per stabilire una governance stabile dopo che l’alleanza dei cristiano-conservatori si era classificata come primo partito, seguita dall’estrema destra di Afd e dai socialdemocratici Spd.
Il processo di elezione del cancelliere in Germania prevede tre votazioni: nelle prime due, è necessaria la maggioranza assoluta, mentre nella terza è sufficiente il maggior numero di voti. Anche se Merz potrebbe comunque arrivare a essere eletto, la perdita di sei voti nei primi turni riflette una linea di frattura preoccupante nelle dinamiche politiche tedesche.
In un momento in cui l’Europa affronta numerose sfide, la Germania si trova ora a confrontarsi con le proprie incertezze interne. Il futuro di Friedrich Merz e della coalizione di governo è in sospeso, mentre il paese attende di vedere come si sviluppano le consultazioni politiche nei prossimi giorni. La prossima settimana potrebbe rivelarsi cruciale per il destino del governo e per la stabilità politica della nazione.