La scomunica è a un passo | I segreti del Conclave rivelati dai suoi custodi

"Segreto assoluto, lo giuro": Scomunica in vista per gli addetti al Conclave

ROMA – Ieri pomeriggio, nella storica Cappella Paolina, si è svolto un importante giuramento che coinvolge un ampio gruppo di persone che parteciperanno al prossimo Conclave per l’elezione del nuovo Papa. “Prometto e giuro di osservare il segreto assoluto”, affermano i partecipanti, i quali includono cerimonieri, confessori, medici e addetti ai servizi vari, tutti concordi nell’impegnarsi a mantenere riservate le operazioni di voto.

L’importanza del segreto perpetuo

La formula di giuramento, prevista dalla costituzione apostolica “Universi Dominici Gregis”, pone l’accento sul “segreto assoluto” che deve essere osservato durante il Conclave e per sempre riguardo alle sue operazioni. Tra le misure più severe, è stato sottolineato che l’uso di qualsiasi strumento di registrazione audio o video è tassativamente vietato, pena la scomunica latae sententiae, che si applica automaticamente senza possibilità di obiezione.

Chi sono gli ‘addetti’ al Conclave?

Il giuramento è stato reso da una varietà di figure, sia ecclesiastiche che laiche, approvate dal cardinale camerlengo e dai tre cardinali assistenti. Tra i presenti si contano il segretario del Collegio cardinalizio e il maestro delle Celebrazioni Liturgiche Pontificie, monsignor Diego Ravelli, insieme ad altri professionisti. Questo vasto ‘esercito’ include anche due religiosi agostiniani per le confessioni, medici, infermieri e i membri del Corpo della Guardia Svizzera Pontificia, tutti entrati in questa cerimonia fondamentale per il futuro della Chiesa.

Un evento senza precedenti

Dopo essere stati istruiti sul valore e sull’importanza del giuramento, tutti hanno sottoscritto personalmente la formula prevista davanti al cardinale Kevin Joseph Farrell, camerlengo di Santa Romana Chiesa. Questo gesto simboleggia non solo la sicurezza della riservatezza, ma anche la storicità di un momento che influenzerà profondamente il corso della Chiesa cattolica.

In un clima di profondo rispetto e responsabilità verso le tradizioni, gli addetti al Conclave si preparano ora per l’imminente svolgimento delle votazioni, consapevoli dell’importanza e della delicatezza del loro compito.