Sicilia alla svolta | Il piano sanitario che potrebbe cambiare tutto!

La Sicilia a un passo dall’uscita dal piano di rientro sanitario

Renato Schifani, presidente della Regione Siciliana, ha annunciato un ambizioso piano per far uscire l’isola dal piano di rientro del sistema sanitario regionale. Durante una tavola rotonda tenutasi stamattina a Palazzo dei Normanni, Schifani ha evidenziato i progressi compiuti nel risanamento economico-finanziario della sanità siciliana, sottolineando come il disavanzo sia stato praticamente azzerato, allineandosi così con le normative nazionali e regionali.

Il governatore ha spiegato che le recenti intese con il governo centrale, frutto di un lungo confronto, costituiscono un nuovo quadro di cooperazione finanziaria tra Stato e Regione, elemento cruciale per il futuro del sistema sanitario. “Stiamo lavorando per chiudere questa parentesi—ha affermato Schifani—dobbiamo solo adeguare la qualità dei Livelli Essenziali di Assistenza (Lea) a quella prevista a livello nazionale.”

Nella sua esposizione, il presidente ha anche messo in evidenza il contributo delle strutture sanitarie private. “Il sistema delle strutture sanitarie private deve svolgere un ruolo fondamentale per garantire il pluralismo dell’offerta di servizi alla salute,” ha dichiarato, aggiungendo che queste istituzioni possono migliorare in modo significativo l’esperienza dei pazienti e la qualità delle cure.

Un altro punto cruciale sollevato da Schifani riguarda l’impegno del governo nell’affrontare le criticità esistenti, come le lunghe liste d’attesa. “Abbiamo intenzione di garantire più adeguati ed elevati livelli di qualità,” ha sottolineato, ponendo l’accento sulla necessità di rispondere alle esigenze di assistenza sanitaria con maggiore tempestività.

Per ottenere questo risultato, il governatore ha confermato l’intenzione di riorganizzare e razionalizzare le strutture pubbliche, in concomitanza con un accordo con le strutture private accreditate, per garantire ai cittadini l’accesso a prestazioni sanitarie in tempi più rapidi, riducendo così il ricorso a viaggi per cure extra-regionali.

La tavola rotonda, organizzata da Acop Sicilia, ha evidenziato l’importanza del dialogo e della cooperazione tra le varie realtà sanitarie dell’isola, in un momento in cui la Sicilia è chiamata a dimostrare la sua capacità di evolvere e rispondere alle sfide del futuro. Schifani si è detto fiducioso che, con il supporto del governo e l’impegno delle strutture pubbliche e private, l’isola possa finalmente voltare pagina nella sua storia sanitaria.