
Conferenza Esri Italia 2025: Un Futuro Geospaziale
Si è chiusa a Roma la Conferenza Esri Italia, un evento di riferimento per il mondo dei Sistemi Informativi Geografici (GIS), che quest’anno ha attratto oltre 2.500 partecipanti. Tenutasi il 14 e 15 maggio presso l’Ergife Palace Hotel, la manifestazione ha confermato il suo ruolo essenziale come hub tecnologico e culturale per professionisti, imprese e istituzioni.
L’edizione 2025 èstata caratterizzata da un’affluenza senza precedenti, con 1.900 iscritti e 1.300 partecipanti attivi, supportati da oltre 200 relatori in scenari di confronto diversificati. Le circa 70 sessioni parallele, tra workshop e incontri tematici, hanno permesso di approfondire le innovazioni e le applicazioni del GIS in ambito locale e nazionale.
Una Plenaria di Visione
Uno dei momenti piĂą attesi è stata la Sessione Plenaria, moderata da Davide Coero Borga. Qui è stato messo in luce il potenziale trasformativo delle tecnologie geospaziali, evidenziando come queste possano costituire leve strategiche per affrontare le sfide contemporanee. Tra gli argomenti trattati, l’intelligenza artificiale applicata ai sistemi geospaziali ha suscitato grande interesse. Relatori come Simonetta Di Pippo e Andrea Benedetti di Microsoft hanno esaminato l’impatto di queste tecnologie sullo sviluppo urbano e sulla pianificazione territoriale.
Un’Iniziativa Culturale Rilevante
Un altro momento clou è stata la presentazione di un libro interattivo, realizzato in collaborazione tra Rai Vaticano ed Esri Italia. Questo progetto, che sarà pubblicato a giugno, si concentra sui viaggi di Papa Francesco e sul loro significato geopolitico, promettendo di arricchire la comprensione delle dinamiche globali contemporanee.
Innovazione e Formazione al Centro della Conferenza
Il percorso formativo dell’Esri Professional Summit ha attirato molti specialisti, offrendo l’opportunitĂ di esplorare le evoluzioni della piattaforma ArcGIS, la modellazione 3D e le applicazioni nell’ambito della GeoAI. La formazione operativa proposta ha permesso un’immediata applicazione pratica in contesti professionali.
Ampio spazio è stato dedicato a discussioni sulla gestione del rischio climatico e idrogeologico. Le Round Table, che hanno visto la partecipazione di enti pubblici e aziende leader, hanno affrontato questioni cruciali come la resilienza urbana e l’integrazione delle tecnologie nel nostro tessuto sociale e economico.
Networking e Riconoscimenti: Un Bilancio Positivo
La conferenza ha goduto della partecipazione di 24 sponsor e di 5 patrocini istituzionali, testimoniando l’attenzione crescente verso le sfide della geolocalizzazione e della gestione dei dati territoriali. Un’importante occasione di networking ha permesso ai professionisti di confrontarsi e di celebrare l’eccellenza nei progetti geospaziali, con ben 22 enti e aziende premiati per i risultati conseguiti.
Conclusioni: La Conferenza Esri Italia 2025 si chiude con un bilancio straordinario, ponendo l’accento sull’importanza crescente dei dati geografici nei processi decisionali, nella gestione delle emergenze e nello sviluppo delle città intelligenti. Con momenti di interazione che hanno coinvolto gli oltre 3.000 caffè e 1.700 pranzi serviti, la conferenza è stata senza dubbio un’opportunità imperdibile per approfondire relazioni e progetti futuri all’interno della GIS community.