
Messico, tragedia in diretta: influencer uccisa su TikTok
ROMA – Una tragedia che ha lasciato il mondo dei social sotto shock. Valeria Márquez, influencer di 23 anni, è stata colpita a morte mentre trasmetteva in diretta dal suo salone di bellezza a Zapopan, situato nel ricco stato di Jalisco, in Messico. L’omicidio è avvenuto in diretta, davanti agli occhi di quasi 100mila utenti che stavano seguendo il video.
La giovane, anche modella e imprenditrice, era proprietaria di Blossom The Beauty Lounge, aperto ad agosto 2024. Durante la trasmissione, Valeria ha silenziato il video per interagire con una persona al di fuori dell’inquadratura, quando l’irreparabile è accaduto. Una delle sue amiche, presente nel salone, ha interrotto la diretta e si è precipitata a prestarle soccorso.
Un possibile caso di femminicidio
Le indagini si concentrano ora su un possibile femminicidio. L’aggressore sarebbe un uomo, ma i dettagli rimangono scarsi e non indicano un coinvolgimento della criminalità organizzata. Fonti vicine alla giovane rivelano che Valeria avesse un rapporto conflittuale con il suo ex fidanzato, il che solleva inquietanti sospetti sulla motivazione dietro a questo crimine atroce.
In un contesto di tensione emotiva, pochi istanti prima dell’incidente, Valeria aveva parlato di un regalo costoso ricevuto in salone, un dono che non aveva gradito. “Non voglio essere presente a un eventuale ritorno di chi mi ha lasciata,” aveva dichiarato giustificando così le sue scelte personali.
Comunanza e cordoglio sui social
Con milioni di seguaci sui social media, la morte di Valeria ha scatenato una valanga di messaggi di cordoglio. Il video dell’omicidio è stato prontamente rimosso dalla piattaforma TikTok, ma la commozione rimane palpabile tra i suoi fan e amici. Ora, mentre si cercano risposte, la comunità intende far sentire la propria voce contro la violenza di genere.
La storia di Valeria Márquez è un tragico promemoria delle sfide che molte donne affrontano quotidianamente, e il suo caso potrebbe avere implicazioni significative nella discussione sui diritti delle donne e sulla violenza di genere in Messico.