Zelensky chiede la pace in Albania con 47 leader europei | Ma Putin potrebbe rovinare tutto?

Tirana, Vertice della Speranza: Zelensky e Meloni Chiedono un Cessate il Fuoco Incondizionato

Tirana, Albania — In un incontro che ha riunito 47 leader europei, il presidente ucraino Volodymyr Zelensky ha fatto appello a un "cessate il fuoco pieno e incondizionato" durante la plenaria della Comunità Politica Europea. Presenti anche la premier italiana Giorgia Meloni e la presidente della Commissione Europea, Ursula von der Leyen, i partecipanti hanno discusso le strategie per portare pace e stabilità in Europa.

"La delegazione russa che è arrivata in Turchia è di basso livello," ha dichiarato Zelensky, sottolineando l’importanza di un accordo che garantisca la sicurezza dell’Ucraina. "La nostra priorità è un cessate il fuoco totale," ha aggiunto, rimarcando l’urgenza della situazione.

Meloni, presente al vertice, ha risposto con forza: "Non dobbiamo gettare la spugna, dobbiamo insistere per un cessate il fuoco incondizionato." La premier ha sottolineato che i prossimi giorni saranno cruciali per capire chi tra le parti in conflitto sia disposto a fare progressi verso un accordo di pace.

Intanto, Ursula von der Leyen ha chiarito la posizione dell’Unione Europea. "Noi vogliamo la pace, per questo stiamo lavorando a una prossima serie di sanzioni," ha dichiarato alla stampa. La presidente ha evidenziato il rifiuto del presidente russo Vladimir Putin di partecipare al vertice, interpretandolo come un chiaro segnale della sua avversione alla pace.

Durante i colloqui, von der Leyen ha delineato i principali elementi del prossimo pacchetto di sanzioni. "Prevediamo il divieto di Nord Stream, ulteriori elenchi della flotta ombra e nuovi limiti ai prezzi del petrolio." La determinazione dell’Unione Europea e degli alleati internazionali, compresi gli Stati Uniti, è chiaro: "Esigiamo un cessate il fuoco completo e incondizionato di almeno 30 giorni."

Con la visione di un’Europa unita e pacifica, i leader presenti al vertice di Tirana sperano che le loro richieste siano ascoltate. La loro strategia si basa sull’intensificazione della pressione su Mosca: "È ora di intensificare la pressione finché Putin non sarà pronto per la pace," ha concluso von der Leyen.

Mentre la comunità internazionale attende sviluppi, le parole di Zelensky e Meloni risuonano come un monito alla necessità di agire con determinazione per promuovere una risoluzione pacifica e duratura del conflitto in Ucraina.