La mostra segreta su Palermo che svela i tesori dimenticati dell’industria | Scopri cosa ci riserva l’archeologia industriale!

Inaugurazione della Mostra "Archeologia Industriale" a Palermo: Un Viaggio Tra Passato e Presente

Domani, sabato 24 maggio, alle ore 16.30, si apriranno le porte della mostra "Archeologia industriale. Taccuini di viaggio nei luoghi obsoleti della produzione industriale" presso la sede di AMG Energia, situata in via Tiro a Segno 5, a Palermo. L’evento è parte integrante della "Settimana delle Culture" e promette di offrire una nuova prospettiva sul patrimonio industriale della città.

La mostra, che rimarrĂ  aperta per due weekend consecutivi—il 24 e 25 maggio, e il 31 maggio e 1° giugno—avrĂ  orari di apertura dalle 10:00 alle 13:00 e dalle 15:00 alle 18:00. Gli oltre cento disegni ad acquerello e altre tecniche pittoriche esposti sono stati realizzati dal gruppo Palermo/Sketchcrawl durante un attento percorso di esplorazione che ha toccato alcuni dei luoghi piĂą significativi dell’archeologia industriale della cittĂ .

Tra i siti ritratti nei “taccuini di viaggio” si trovano le storiche Officine del gas di via Tiro a Segno, la Chimica Arenella di via Monsignor Pottino, e le fornaci Maiorana di via Cardinale Rampolla, tra gli altri. Questi disegni, frutto della creativitĂ  degli “sketchers”, offrono un affascinante spaccato della produzione industriale del passato e rappresentano un’iniziativa unica per preservare e valorizzare la memoria di questi luoghi.

L’inaugurazione della mostra vedrĂ  la presenza del presidente di AMG Energia, Francesco Scoma, e dell’architetto Anna Cottone, curatrice dell’esposizione e fondatrice di Palermo/Sketchcrawl. Cottone dialogherĂ  con l’architetto Santo Giunta, approfondendo il valore culturale e artistico dei lavori esposti.

Alle ore 18, sempre nella sede museale di via Tiro a Segno, l’architetto Lina Bellanca presenterà il volume "Archeologia Industriale, memoria d’impresa nell’area metropolitana di Palermo", scritto dalla professoressa Maria Antonietta Spadaro.

Con l’ingresso gratuito, questa mostra si configura non solo come un evento da non perdere, ma anche come una preziosa occasione per riflettere e riscoprire il passato industriale della cittĂ  di Palermo attraverso l’arte. Non resta quindi che partecipare e lasciarsi coinvolgere da un viaggio visivo che racconta la storia di luoghi oggi obsoleti ma ricchi di significato.