Due poliziotti eroi salvano un bimbo di 18 mesi dalle fiamme | La reazione della famiglia ti lascerĂ  senza parole!

Roma, un gesto eroico della polizia salva un bimbo di 18 mesi dalle fiamme

ROMA – “Non potrò mai ringraziarti abbastanza per quello che hai fatto, hai salvato non solo Tommy ma tutta la nostra famiglia. Grazie infinite per tutta la vita.” Queste toccanti parole di riconoscenza appartengono a nonno Francesco, che ha voluto esprimerle a Enrico, un poliziotto che, insieme al collega Salvatore, ha compiuto un atto eroico per salvare il suo nipotino di diciotto mesi, bloccato all’interno di un appartamento in fiamme.

Il giorno dell’incendio

L’evento drammatico è avvenuto un mese fa, intorno alle 19, quando Enrico e Salvatore, mentre rientravano alla Caserma di via Guido Reni, sono stati avvisati via radio di un incendio in via Giovanni Branca. Giunti sul posto, si sono trovati davanti a un palazzo avvolto dal fumo, con persone terrorizzate che chiedevano disperato aiuto dai balconi. Tra queste, una ragazza stringeva un bambino in un fagottino.

Entrati nell’androne, i due poliziotti hanno incontrato il papĂ  di Tommy, in preda alla disperazione, che non riusciva a raggiungere il piano in cui si trovava il piccolo insieme alla babysitter. In quel momento, Enrico e Salvatore hanno capito che la situazione richiedeva un intervento immediato.

L’intervento decisivo

I minuti successivi sono stati concitati. Mentre i Vigili del Fuoco tentavano di domare l’incendio al quinto piano, i due poliziotti hanno corso verso il sesto piano per raggiungere l’appartamento di Tommy. Malgrado il fumo denso e senza alcuna protezione, in pochi istanti, il piccolo è stato finalmente estratto tra le braccia degli agenti.

Enrico ha poi condotto Tommy verso l’uscita, dove è stato immediatamente assistito con una bombola di ossigeno dai Vigili del Fuoco. Nel frattempo, Salvatore è riuscito a mettere in sicurezza anche la babysitter.

Un incontro commovente

Dopo il drammatico salvataggio, Tommy è tornato tra le braccia della sua famiglia, pronta a riabbracciarlo dopo l’incubo. Recentemente, la famiglia ha avuto l’opportunitĂ  di rivedere Enrico e Salvatore, i loro “angeli in divisa”. Per commemorare questo legame speciale, il nonno Francesco ha fatto incidere il nome di Tommy e la data dell’incendio su un ciondolo che i due poliziotti portano nelle loro tasche.

Il piccolo Tommy, sempre sorridente, ha trascorso una mattinata speciale con i poliziotti, che lo hanno accolto come un “collega”, dimostrando che, nonostante la paura, può sempre esserci speranza e un legame profondo tra chi è stato salvato e chi ha compiuto l’atto eroico.

La storia di Tommy è una testimonianza del coraggio e dell’umanitĂ  di coloro che indossano una divisa. Un vero esempio di dedizione e altruismo che rimarrĂ  nel cuore di tutti.