
Crisi in casa Fiorentina: Raffaele Palladino si dimette inaspettatamente
ROMA – Una decisione sorprendente ha scosso il mondo del calcio e in particolare la Fiorentina: Raffaele Palladino, allenatore dei viola, ha rassegnato le dimissioni tramite un semplice colpo di telefono, a sole 24 ore dalla conferenza stampa di presentazione della prossima stagione.
L’annuncio ha colto di sorpresa sia i tifosi che la dirigenza, soprattutto considerando che Palladino aveva condotto una stagione positiva e aveva un contratto in essere fino al 2027. Ma cosa ha portato a un passo così radicale?
Secondo le prime indiscrezioni riportate da Repubblica, i motivi alla base della decisione sembrano essere di natura “ambientale”. In particolare, si parla di un clima di pressione e mancanza di apprezzamento da parte della tifoseria, che ha pesato sul morale dell’allenatore. Questo contesto avrebbe reso insostenibile per Palladino continuare la sua avventura sulla panchina viola.
La reazione della società è stata di stupore. La Fiorentina ora si trova di fronte a un vuoto tecnico inatteso e sta cercando di ottenere una risposta ufficiale per procedere con la ricerca di un nuovo allenatore. Il presidente Rocco Commisso, intervenuto da remoto dagli Stati Uniti, ha espresso il suo dispiacere per la situazione, dichiarando: “Ho un bel rapporto con lui, è come un figlio”, e ha aggiunto che spera che Palladino possa trasformare le difficoltà affrontate quest’anno in una lezione per il futuro.
La Fiorentina, ora più che mai, si trova a un bivio cruciale. La scelta del nuovo allenatore potrebbe determinare non solo il futuro della squadra, ma anche la reazione di una tifoseria attenta e appassionata, che avrà bisogno di certezze in un momento di grande instabilità.
In attesa di ulteriori sviluppi, il futuro di Raffaele Palladino e della Fiorentina rimane incerto, ma una cosa è certa: sarà un’estate calda per il club fiorentino, ora chiamato a fare scelte fondamentali per il suo destino.