
L’Europa “minore” è tutta inglese: il Chelsea di Maresca si prende la Conference
ROMA – In una finale avvincente e ricca di colpi di scena, il Chelsea ha conquistato la Conference League, battendo il Betis Siviglia con un netto 4-1. Questa vittoria rappresenta un ulteriore successo per il calcio inglese, che festeggia così una vero e proprio “double” europeo, dopo il trionfo del Tottenham in Europa League.
La finale, disputata a Breslavia, in Polonia, ha visto l’allenatore italiano Enzo Maresca trionfare, confermando il suo valore sulla scena internazionale. Il match è iniziato in salita per i Blues, che hanno visto il Betis, guidato da Manuel Pellegrini, portarsi in vantaggio giĂ nei primi minuti grazie all’ex Real Madrid Isco.
Fortunatamente per il Chelsea, un cambio di strategia e una prestazione individuale sopraffina hanno ribaltato le sorti del match. A metĂ del secondo tempo, l’argentino Enzo Fernandez e l’attaccante Nicolas Jackson si sono fatti trovare pronti, capitalizzando al meglio le assistenze di Cole Palmer. In soli cinque minuti, la partita era completamente cambiata, e il Chelsea si è trovato in vantaggio.
A pochi minuti dalla fine, il risultato è stato ulteriormente arrotondato da gol di Jadon Sancho e Moises Caicedo, che hanno messo il sigillo su una prestazione di squadra esemplare. Nonostante gli sforzi del Betis, la rete di partenza è rimasta un mero ricordo.
Con questa vittoria, il Chelsea ha raggiunto il nono titolo europeo, consolidando la sua posizione tra i club piĂą vincenti in Europa. D’altro canto, il Betis dovrĂ continuare a inseguire il sogno di un primo trionfo continentale, rimandando ulteriormente la gioia del successo.
In conclusione, l’Inghilterra si conferma un gigante nel panorama calcistico europeo, con club sempre piĂą competitivi nelle varie competizioni internazionali. La Conference League, considerata in passato una “coppa minore”, si è rivelata, invece, un palcoscenico importante per team come il Chelsea e per il talento di allenatori come Maresca.