
Palermo lancia "La Scuola dei Mestieri": un progetto per l’integrazione attraverso il lavoro
Palermo, 3 giugno 2025 – Un nuovo progetto ambizioso è stato avviato nella capitale siciliana per promuovere l’integrazione sociale e lavorativa di cittadini extracomunitari. Con il supporto del Comune di Palermo, è partita ufficialmente “La Scuola dei Mestieri”, un’iniziativa concepita dall’azienda Navest, leader nel settore del Facility Management, in partnership con Randstad Italia.
Il cuore dell’iniziativa è la formazione di otto cittadini extracomunitari, che a partire dal mese di giugno inizieranno a lavorare come housekeeper e addetti al cleaning nelle strutture gestite dal gruppo Navest. Questo percorso è parte di un programma più ampio, mirato a fornire competenze pratiche e professionali, oltre a opportunità di integrazione reale.
Il corso, della durata di 120 ore, ha combinato moduli teorici e pratici, offrendo agli studenti non solo competenze tecniche, ma anche occasioni per sviluppare abilità relazionali e personali. Tra gli aspetti chiave del programma sono state incluse le soft skills, determine per il successo nel mondo del lavoro, come il lavoro di squadra e la gestione del tempo.
Un elemento distintivo del corso è stato il laboratorio sulla multiculturalità, che ha accompagnato i partecipanti nel riconoscimento degli stereotipi culturali e nella promozione di relazioni inclusive. Questi aspetti sono fondamentali per favorire un ambiente di lavoro armonioso e aperto.
Maria Costa, Direttore Risorse Umane di Navest, ha dichiarato: “Siamo orgogliosi di aver promosso un progetto serio, capace di coniugare formazione, integrazione e opportunità concrete di inserimento lavorativo. La Scuola dei Mestieri rappresenta un modello virtuoso che valorizza le competenze delle persone e testimonia il nostro impegno per una società più aperta e rispettosa di tutti.”
Dal canto suo, Bruno Piccoli, Area Manager di Randstad, ha sottolineato l’importanza di valorizzare ogni persona, indipendentemente dalla loro storia. “Valorizzare ogni persona, qualsiasi sia la loro storia, per creare valore positivo nelle loro vite, è uno degli obiettivi cardine della nostra identità,” ha affermato.
Infine, l’assessore alle Politiche giovanili e ai rapporti con le comunità migranti, Fabrizio Ferrandelli, ha evidenziato l’importanza di questo progetto come primo passo verso un piano più ampio: “Questo esperimento di integrazione concreta è solo l’inizio di un percorso che estenderemo nei prossimi mesi a tanti giovani che trovano casa nella nostra città.”
In un periodo in cui l’integrazione e il lavoro sono più cruciali che mai, "La Scuola dei Mestieri" si propone di rappresentare un faro di speranza e opportunità, contribuendo a costruire un tessuto sociale più coeso e inclusivo.