Chiara Poggi: la verità dietro le insidie mediatiche | La famiglia minaccia querele per difendere il suo nome!

La Famiglia Poggi Minaccia Querele: "Basta Infangare il Nome di Chiara"

Garlasco, 4 Giugno 2025 — La famiglia di Chiara Poggi, giovane uccisa nel 2007, ha deciso di non rimanere in silenzio di fronte a quelle che definiscono essere vere e proprie "campagne diffamatorie". In un comunicato stampa, i familiari hanno minacciato di intraprendere azioni legali contro chi sta diffondendo notizie e insinuazioni lesive della memoria della ragazza.

“Adesso basta” è l’esclamazione che segna l’inizio della nota, nella quale si evidenziano le continue insinuazioni e ricostruzioni fittizie emerse negli ultimi mesi. Le ultime affermazioni, in particolare, sono state scatenate da un servizio andato in onda nella trasmissione ‘Le Iene’, dove un presunto testimone, deceduto anni fa, ha ipotizzato una relazione di Chiara con un uomo adulto. Tale affermazione ha suscitato l’indignazione della famiglia.

Gli avvocati Gian Luigi Tizzoni e Francesco Compagna hanno dichiarato che “la continua sovrapposizione fra fughe di notizie e ricostruzioni romanzesche” ha portato alla diffusione incontrollata di dicerie che, secondo loro, infangano la realtà dei fatti. La famiglia ha precisato che queste affermazioni non solo sono prive di fondamento, ma sono state già smentite all’epoca dei fatti.

“Abbiamo il diritto di difendere la memoria della nostra Chiara”, hanno affermato i legali, sottolineando come la dignità e l’onore di Chiara non possano essere compromessi dalla continua esplorazione di storie sensazionalistiche. La famiglia Poggi intende procedere legalmente contro chi continuerà su questa strada, augurandosi che le autorità competenti possano intervenire per fermare tali diffamazioni.

La situazione si fa sempre più tesa, e la questione della memoria di Chiara Poggi rimane al centro di un dibattito che si prolunga da quasi vent’anni. In un contesto sociale e mediatico che spesso predilige clic e audience a vere e proprie verifiche di legittimità, la famiglia Poggi è determinata a ripristinare la dignità della giovane ricordandola per chi era, non per le insinuazioni sulla sua vita privata.