
Messina, Rapina in Pieno Centro: Arrestati Due Tunisini
Nella serata di ieri, la Polizia di Stato di Messina ha effettuato due arresti significativi nel centro della città, a seguito di una rapina ai danni di un giovane pakistano. L’episodio, avvenuto nei pressi di Piazza della Repubblica, ha destato preoccupazione fra i cittadini e ha evidenziato l’impegno delle forze dell’ordine nel garantire la sicurezza pubblica.
Due tunisini, di 19 e 20 anni, sono stati arrestati in flagranza di reato per rapina aggravata e lesioni personali. L’operazione è scattata dopo una segnalazione al Numero Unico di Emergenza “112” che ha allertato gli agenti su una rapina in corso.
Giunti sul posto in tempi rapidi, grazie all’uso dei dispositivi luminosi e sonori, gli agenti hanno immediatamente intercettato i responsabili, che stavano cercando di allontanarsi. Il bottino, composto da uno zaino contenente un notebook, cuffie wireless e altri oggetti personali, è stato prontamente recuperato e restituito alla vittima, un ragazzo in Italia da pochi giorni per motivi di studio.
La vittima, ancora in stato di shock, ha raccontato che stava cercando di prendere un autobus per Roma quando è stato avvicinato dai due aggressori. Questi lo hanno aggredito senza alcun apparente motivo, bloccandolo e infliggendogli calci e schiaffi per strappargli lo zaino. La rapidità di intervento della Polizia ha impedito che la situazione potesse degenerare ulteriormente.
Dopo la cattura, i due tunisini sono stati arrestati e, su disposizione dell’Autorità Giudiziaria, sono stati portati nella locale Casa Circondariale in attesa della convalida del GIP. La Polizia ha avviato le indagini preliminari, rispettando il principio di presunzione di non colpevolezza fino a una sentenza definitiva.
Questo episodio sottolinea l’importanza della vigile presenza delle forze dell’ordine nel monitoraggio del territorio e la necessità di proteggere i cittadini, specialmente i più vulnerabili. La comunità di Messina attende con attenzione gli sviluppi delle indagini e si augura di non dover più assistere a simili episodi di violenza.