Energia, nasce la commissione “Sblocca royalties” per accelerare i finanziamenti ai Comuni siciliani
In un passo decisivo verso la modernizzazione e il potenziamento delle infrastrutture locali, la Regione Siciliana ha istituito la commissione “Sblocca royalties”. L’annuncio è stato fatto dall’assessore regionale all’Energia e ai servizi di pubblica utilitĂ , Francesco Colianni, il quale ha sottolineato l’importanza della nuova iniziativa per rispondere alle richieste degli enti locali.
L’obiettivo principale della commissione è quello di gestire e accelerare l’iter di finanziamento per i progetti infrastrutturali presentati dai Comuni con concessioni di coltivazione di idrocarburi, garantendo così l’utilizzo delle misure compensative. Colianni ha affermato che questo passo rappresenta una risposta concreta alle “criticitĂ organizzative e amministrative” che da tempo affliggono il settore.
Il governo regionale, guidato da Schifani, mira così a rendere operativi i meccanismi di utilizzo delle royalties in modo tempestivo, permettendo a territori produttivi di realizzare finalmente interventi strategici e miglioramenti attesi da anni.
Il gruppo di lavoro, formalizzato con decreto dal dirigente del dipartimento dell’Energia, Calogero Burgio, comprende anche i dirigenti Maurizio Pirillo e Salvatore Pignatone, nonché l’Energy manager della Regione, Roberto Sannasardo. Le cariche sono ricoperte a titolo gratuito, segno della volontà di agire senza intenti di lucro.
Il sostegno è rivolto a undici comuni, tra cui Agira, Bronte, e Gela, con richieste di finanziamento che superano 33 milioni di euro. Di questi, 5,7 milioni sono già stati finanziati e altri 16 milioni saranno destinati all’adeguamento dei progetti, rendendoli conformi al nuovo Codice degli appalti e al prezziario regionale.
Entro due mesi, l’ufficio regionale per gli Idrocarburi e la geotermia si impegnerà a liquidare risorse già stanziate per 27 progetti esecutivi finanziati nei bilanci dal 2018, per un valore complessivo superiore a 16 milioni di euro.
Le finalitĂ dei finanziamenti sono chiaramente delineate: saranno impiegati in monitoraggi ambientali, progettazione e realizzazione di infrastrutture, oltre a interventi di manutenzione straordinaria ed efficientamento energetico. Un’attenzione particolare sarĂ data anche agli investimenti sanitari e alle valutazioni di impatto sulla salute pubblica.
Con questa iniziativa, la Regione Siciliana dimostra un impegno concreto verso il futuro sostenibile dei propri territori, utilizzando le royalties derivanti dalle attivitĂ estrattive per il benessere delle comunitĂ locali.