Premiati tre studenti messinesi per il Contest "RaccontaMe"
Oggi, presso il palazzo Zanca, si è svolta una cerimonia di premiazione per i vincitori del Contest "RaccontaMe", un’iniziativa lanciata dagli Assessorati alle Politiche Culturali e Giovanili del Comune di Messina. I giovani protagonisti sono Lara Cutugno, Riccardo Inferrera e Andrea Restuccia, tutti alunni della III G dell’indirizzo scientifico del liceo Archimede. L’evento ha visto la presenza degli assessori Liana Cannata e Enzo Caruso, insieme al presidente della Commissione Cultura Raimondo Mortelliti.
"RaccontaMe" rappresenta un’opportunità unica di riscoperta per la città
L’iniziativa, come ha sottolineato l’assessore Cannata, ha lo scopo di far riscoprire e divulgare le bellezze e la storia di Messina attraverso un linguaggio comunicativo che parla ai giovani: "Ripartire dalla memoria del passato consente anche di costruire un futuro migliore". I tre ragazzi hanno scelto di raccontare il Duomo, il Campanile e la Fontana di Orione, utilizzando uno stile "simpatico e divertente", il che ha reso il loro video vincente.
L’assessore Caruso ha aggiunto che l’Amministrazione si impegna a coinvolgere le diverse fasce d’età attraverso modalità innovative: “Mostre, convegni e conferenze sono metodologie diverse di comunicazione rispetto al mondo smart dei giovani di oggi”.
Oltre 10.200 visualizzazioni per il video vincitore
I vincitori hanno dichiarato che la scelta di un video "divertente, leggero e dinamico" non è stata casuale, poiché ha portato a oltre diecimila visualizzazioni online. Questo dato ha dimostrato come un linguaggio fresco e attuale possa attrarre l’attenzione non solo dei coetanei, ma di tutta la comunità.
Durante la premiazione, i ragazzi hanno ricevuto un riconoscimento da parte degli assessori e del presidente Mortelliti, un momento che rappresenta non solo un traguardo personale, ma anche un invito a continuare su questa strada di esplorazione e valorizzazione del patrimonio culturale della città.
In conclusione, il Contest "RaccontaMe" si preannuncia come una manifestazione che potrebbe ripetersi in futuro, puntando a coinvolgere sempre di più le giovani generazioni nella riscoperta della storia e delle tradizioni messinesi.