
Concerto di Radio Italia: Comunicato del Garante per i Diritti delle Persone con Disabilità di Palermo
Il prossimo 27 giugno 2025, Palermo ospiterà il tanto atteso concerto di Radio Italia, un evento che promette di richiamare migliaia di fan. In ottemperanza alle richieste di inclusione per le persone con disabilità, l’organizzazione ha predisposto misure specifiche per garantire un’esperienza accessibile a tutti.
Il Garante per i Diritti delle Persone con Disabilità, Dott. Pasquale Di Maggio, ha recentemente comunicato come l’evento sarà attrezzato per accogliere il pubblico diversamente abile. Un’area dedicata sarà allestita sopra una pedana sopraelevata, simile a quelle delle edizioni precedenti, per permettere una visione ottimale senza ostacoli. Ad ogni persona con disabilità sarà consentito di avere un accompagnatore.
A partire dal 10 giugno 2025, sarà possibile prenotare i posti tramite il sito ufficiale di Radio Italia. I biglietti saranno disponibili fino ad esaurimento, e ogni prenotazione fornirà un QR code per l’accesso. Questo sistema di accreditamento rappresenta un passo significativo verso un evento più inclusivo.
La sicurezza e la comodità sono stati messi al primo posto. Il percorso di accesso alla pedana è stato studiato per garantire la migliore fruibilità, con una rampa che parte da una strada di cemento. Inoltre, personale dedicato sarà presente per assistere le persone in difficoltà durante il concerto, in caso di emergenze.
Le misure di sicurezza non si limitano solo all’accessibilità. Sono previsti anche due bagni vicini alla pedana, che saranno regolarmente igienizzati prima dell’inizio dello spettacolo. Oltre a ciò, bottigliette d’acqua saranno disponibili per il pubblico, dimostrando così un impegno verso la cura e il benessere degli spettatori.
Il Dott. Di Maggio conclude con un messaggio di speranza: “Palermo inclusiva è un sogno realizzabile. Se ognuno fa qualcosa, insieme si può fare molto.” Con queste parole, si auspica che eventi come questo possano segnare il passo verso un futuro sempre più inclusivo, dove tutti possano godere della cultura e della musica senza barriere.
Il concerto del 27 giugno non sarà solo un’occasione di svago, ma anche un’importante testimonianza del progresso verso un’uguaglianza reale e tangibile.