Il Friuli-Venezia Giulia è il campione della comunicazione digitale turistica in Italia
ROMA – Il Friuli-Venezia Giulia si conferma come la Regione più social d’Italia. Questo è quanto emerge dalla ricerca realizzata dall’Osservatorio Digitale Srl, specializzato nell’analisi delle dinamiche digitali nel settore pubblico e territoriale. Il “Social Index Turismo”, pubblicato in queste ore, rivela una classifica sorprendente, con il Friuli al primo posto, seguito dalla Provincia autonoma di Trento e dall’Abruzzo.
Nel periodo che va da gennaio a maggio 2025, il Friuli ha raggiunto un punteggio di 72 nel Social Index, mentre Trento e Abruzzo hanno ottenuto rispettivamente 66 e 64 punti. La top 5 è completata dalla Provincia autonoma di Bolzano con 61 punti e dalla Puglia con 60. Questi risultati sono il frutto di strategie digitali ben sviluppate, che combinano contenuti di qualità con un dialogo attivo con gli utenti.
Campania: la "Cenerentola" della comunicazione social
L’analisi offre anche uno spaccato interessante riguardante il rapporto tra il numero di follower e la popolazione di ciascuna regione. La Provincia di Bolzano si distingue come il territorio con il più alto numero di follower per abitante, a testimonianza di una forte presenza sui social. In contrasto, la Campania si posiziona all’ultimo posto per questo indicatore, evidenziando problemi di alfabetizzazione digitale e risorse limitate per la comunicazione online.
La classifica delle Regioni più social
Nella classifica che tiene conto del numero totale di follower su piattaforme come Facebook, Instagram e TikTok, Bolzano emerge con oltre 1 milione di follower. Segue Trento con 944.826 e la Toscana con 909.766. Al di sotto di queste il podio troviamo le Marche, la Sicilia e il Friuli-Venezia Giulia. Il Friuli, sebbene non sia al vertice per numero totale di follower, dimostra un impegno notevole nel creare contenuti coinvolgenti e interattivi.
Analizzando ulteriormente, i risultati si distribuiscono in vari social: Bolzano si trova al primo posto su Facebook e YouTube, mentre il Friuli-Venezia Giulia primeggia su LinkedIn e TikTok. Le Marche, nonostante la disaffezione generale verso la piattaforma X (ex Twitter), mostrano un buon seguito, mentre la Sicilia si afferma su Pinterest.
L’importanza dell’engagement
Il presidente dell’Osservatorio Digitale, Sandro Giorgetti, sottolinea che l’engagement medio per post è un indicatore cruciale. Non basta avere un gran numero di follower; è fondamentale che le persone interagiscano e si identifichino nella narrazione dei propri territori. Le Regioni che ottengono risultati rilevanti sono quelle che hanno compreso la funzione strategica dei social media come strumenti di dialogo e promozione identitaria.
Riflessioni sull’uso delle piattaforme
Giorgetti avverte che 15 Regioni risultano inattive su X, suggerendo una riflessione necessaria sulle scelte strategiche di comunicazione digitale. L’abbandono di un canale senza una chiara alternativa potrebbe compromettere la coerenza della comunicazione istituzionale, in un’epoca in cui la competizione turistica è altamente globale.
Conclusione
L’Osservatorio Digitale continuerà a fornire strumenti per la misurazione e la comparazione, sottolineando l’importanza di un’identità digitale coesa e orientata alla crescita del turismo. L’era digitale non deve essere vista solo come una possibilità di presenza, ma come un’opportunità strategica per i territori italiani.