Alessandra Amoroso rivela: “Ho smesso di boicottarmi e abbracciato gli haters” | Cosa significa davvero per la sua carriera?

Alessandra Amoroso: “Riconosco la mia forza, sono grata anche agli haters”

ROMA – Il “ciclone” Alessandra Amoroso ha dimostrato ancora una volta il suo innegabile talento e carisma durante un concerto straordinario alle Terme di Caracalla, ricco di emozioni e ospiti, che andrà in onda su Canale 5 questo autunno. Tra i partecipanti, nomi illustri come Gigi D’Alessio, Fiorella Mannoia e BigMama hanno reso la serata indimenticabile.

“Ieri è stato meraviglioso, ero in uno stato di grazia totale”, ha raccontato l’artista entusiasta, a poche ore dalla performance. Con quasi otto mesi di gravidanza alle spalle, la futura mamma si è mostrata radiosa e sicura, esibendosi con grinta sul palco, come sottolineato dal suo “sgambettare” in tacchi alti.

Un nuovo capitolo musicale

In concomitanza con questo momento straordinario, Alessandra è pronta a lanciare il suo nuovo album, “Io non sarei”, in uscita il 13 giugno per Epic/Sony Music. Questo progetto, che rappresenta la sua ottava fatica discografica, sarà composto da undici brani, rivelando le varie sfumature della sua personalità artistica. I singoli anticipatori, come “Cose stupide” e “Mezzo rotto”, segnalano un’evoluzione nel suo percorso musicale.

“Oggi riconosco la mia forza, il mio dono” ha dichiarato l’artista, riflettendo su come questa fase della sua vita abbia influenzato il suo approccio alla musica. Alessandra ha condiviso il suo viaggio interiore, spiegando: “Ho smesso di boicottarmi e sono presente in ogni situazione”.

Il ruolo degli haters

Un tema chiave emerso dalla chiacchierata con i giornalisti è stata la sua nuova visione riguardo agli haters. Alessandra ha confessato di aver affrontato insulti pesanti, soprattutto legati a una controversia durante il Festival di Sanremo. “Sono grata a chi mi ha criticato. Quei momenti mi hanno insegnato a cambiare prospettiva” ha affermato, dimostrando la sua resilienza.

Mater-occupazione: un appello per le future mamme

Oltre alla musica, Alessandra ha anche condiviso un messaggio importante per tutte le donne. “Le donne sono tutelate fino a un certo punto” ha osservato, auspicando un contesto lavorativo più favorevole per le madri. “La gravidanza non dovrebbe essere vista come un rischio”, ha continuato, sottolineando l’importanza di offrire supporto alle future mamme.

Un futuro da artista e madre

Guardando avanti, Alessandra ha espresso il desiderio di continuare a “raccontarsi” attraverso la musica, esplorando anche lati più cupi della sua personalità. Non ha escluso l’idea di realizzare un disco gospel un giorno.

Proseguendo il suo “Fino a qui Summer Tour”, Alessandra si prepara ora ad accogliere la sua piccola Penelope a settembre. “Ho un po’ di paura, però c’è tanta speranza”, ha concluso, lasciando i fan con l’inevitabile attesa di scoprire come si evolverà la sua carriera e la sua vita personale.