Inizia la rivoluzione della sicurezza sul lavoro: perché la formazione è il nostro alleato segreto!

La Sicurezza sul Lavoro: Una Questione di Formazione Fin dalla Scuola

BOLOGNA – La sicurezza nei luoghi di lavoro è un tema cruciale che richiede un approccio globale e continuativo. Non si tratta solo di gestire le emergenze o di analizzare le statistiche, ma di implementare un percorso educativo che inizi fin dalla scuola dell’infanzia e prosegua attraverso l’intera vita lavorativa. Solo così si può sperare di creare una vera e propria cultura del rischio in un Paese dove annualmente si registrano circa 1.000 morti sul lavoro.

Durante la manifestazione "Ambiente Lavoro" a Bologna, organizzata dall’Ente bilaterale Epar, si è svolto l’evento “Cultura della sicurezza e prevenzione partecipata”. Il presidente di Epar, Manlio Sortino, ha sottolineato l’importanza della formazione come strumento preventivo per evitare gli incidenti che spesso sono riportati nei notiziari.

Accordo Stato-Regioni e Nuove Iniziative

Recentemente, è stato pubblicato in Gazzetta Ufficiale un nuovo accordo tra Stato e Regioni, il quale pone un forte focus sulla formazione come strumento cruciale per la sicurezza. Sortino ha annunciato l’avvio di un ciclo di webinar, previsto per settembre, che avrà come obiettivo l’analisi dettagliata dell’accordo e delle sue applicazioni pratiche. Questi corsi saranno condotti da esperti come docenti universitari, magistrati e avvocati, per garantire una formazione che non si limita alla semplice analisi normativa, ma che si concentra anche sulla prassi operativa.

Corsi per una Nuova Generazione di Lavoratori

Il ciclo di webinar rappresenta solo una parte di un ampio progetto di formazione avviato nel 2020, con l’intento di rendere la formazione un elemento strutturale nei percorsi di carriera dei lavoratori. Sortino ha dichiarato: “Vogliamo che le morti sul lavoro diventino solo un triste ricordo”.

Un altro aspetto evidenziato è la necessità di una rete di collaborazione stabile tra istituzioni, imprese e enti bilaterali per migliorare ulteriormente il panorama della sicurezza sul lavoro. Fonarcom ha sottolineato che, sebbene l’accordo Stato-Regioni abbia fissato requisiti minimi per le piattaforme di corsi, è fondamentale perseguire un ulteriore sviluppo collaborativo.

Sfide della Transizione Digitale

In una società in continua evoluzione, la sicurezza psicosociale dei lavoratori è diventata altrettanto importante. Angelo Raffaele Margiotta, segretario Confsal, ha avvertito che i rapidi cambiamenti indotti dalla digitalizzazione e dall’intelligenza artificiale possono generare stress tra i lavoratori. “È quindi fondamentale fornire consapevolezza e competenze per affrontare queste sfide”, ha detto.

I corsi coinvolgeranno circa 5.000 lavoratori, con un focus sulla consapevolezza e sull’importanza di coinvolgere attivamente i lavoratori, affinché si sentano parte integrante del sistema, riducendo così il rischio di sentirsi estraniati, condizione che può portare a stress.

Educazione Fin dalla Prima Infanzia

Elvira Serafini, segretario Snals-Confsal, ha sottolineato l’importanza di iniziare l’educazione alla sicurezza già dalla scuola dell’infanzia. "Il cittadino deve essere formato da subito", ha affermato, chiedendo uno sforzo maggiore per formare le nuove generazioni a una cultura della sicurezza e prevenzione.

Bilancio Finale e Prospettive Future

Al termine dell’incontro, Andrea Cafà, presidente di Cifa e Fonarcom, ha espresso soddisfazione per l’opportunità di confrontarsi con esperti del settore. “Abbiamo discusso di come l’innovazione e le nuove tecnologie stiano influenzando il mondo del lavoro”, ha detto Cafà, ricordando anche l’importanza di un recente rinnovo contrattuale che ha posto la sicurezza tra le sue priorità.

Costruire un futuro sicuro per i lavoratori è un viaggio che inizia oggi, e la formazione è la chiave per farlo diventare realtà.