Antiche terme di Lilibeo ospitano un dramma inaspettato | Scopri perché i Parchi archeologici siciliani rivelano le verità più inquietanti della storia!

Lilibeo-Marsala: Debutta lo Spettacolo “Mot” sulle Tirannie di Ieri e di Oggi

Domenica 22 Giugno, alle ore 19:30, le antiche terme di Lilibeo si trasformeranno in un palcoscenico per raccontare storie di tirannide e resistenza. “Mot. Istruzioni per diventare tiranno”, scritto e diretto da Giacomo Frazzitta, aprirà l’VIII edizione della rassegna “‘a Scurata – Memorial Enrico Russo”, organizzata dal Movimento artistico culturale città di Marsala – MAC.

In un contesto dove storia, cultura e arte si intrecciano, Frazzitta descrive il suo lavoro come “una metafora per comprendere come nelle diverse epoche e con differenti metodi ci si possa sempre imbattere nel subdolo e serpeggiante rischio di regimi totalitaristici.” L’opera si propone di riflettere su come le esperienze vissute nel passato possano risuonare con la realtà contemporanea.

Il primo atto della rassegna sarà una vera e propria immersione nelle storie di Mozia, un’isola fenicia che, nel corso della sua esistenza, ha dovuto fronteggiare la prepotenza del tiranno di Siracusa, Dionisio il Vecchio. “Nel raccontare la storia della conquista di Mozia ad opera del primo tiranno della storia, notiamo come, seppur siano passati secoli, l’uomo non ha imparato nulla,” afferma Frazzitta, sottolineando che “la storia si ripete oggi come 2500 anni fa.”

Il palinsesto promette una combinazione di narrazione e musica, con un cast che include il percussionista Sal De Vita, il trombettista Aldo Bertolino, il bassista Peppe Lo Grasso e il pianista Franz Rallo. Accanto a Frazzitta, l’attore Antonino Rallo e la vocalist jazz Arianna Rimi daranno vita a un racconto che si avvale delle tradizioni siciliane, reinterpreterà il cunto in chiave moderna.

Frazzitta conclude esprimendo la sua visione positiva: “La nostra narrazione scenica si caratterizza anche per l’ironia con cui bisogna affrontare certi temi, perché credo che l’ironia salverà il mondo.” Questo approccio non solo rende lo spettacolo accessibile, ma invita anche il pubblico a riflettere, stimolando un dialogo tra passato e presente.

L’appuntamento con “Mot” rappresenta quindi un’opportunità imperdibile per riscoprire la storia, ma anche per interrogarsi sulle ombre che ancora oggi possono manifestarsi nelle nostre società. Non resta che attendere il 22 giugno per vivere un’esperienza che promette di essere significativa e coinvolgente.