
Inaugurata a Pechino la mostra di Santa Rosalia: un ponte culturale tra Sicilia e Cina
Ieri, l’Istituto Italiano di Cultura di Pechino ha ospitato l’inaugurazione della mostra fotografica "Palermo rinasce con Santa Rosalia", un evento che ha superato ogni aspettativa in termini di partecipazione e interesse. L’assessore alla Cultura del Comune di Palermo, Giampiero Cannella, ha sottolineato il successo dell’iniziativa, affermando: “L’attenzione e una partecipazione che è andata ben oltre le aspettative.”
Il focus della mostra si concentra sulla figura di Santa Rosalia, patrona di Palermo, e sulla sua rilevanza culturale non solo in Italia, ma anche all’estero. Cannella ha evidenziato come la mostra abbia attratto non solo i connazionali residenti in Cina, ma anche un pubblico cinese affascinato dalla storicità e dalle tradizioni siciliane. La crescente reputazione di Palermo come meta turistica si fa portavoce di un messaggio ricco di storia e tradizione.
Dopo il successo iniziale, la mostra è stata programmata per essere replicata in altre due sedi nella capitale cinese. Stasera si inaugurerà un’altra esposizione nel quartiere di Sanlitun, con ulteriori piani per una terza mostra presso il Visa Center di Pechino. Questo interesse evidenzia la crescente vitalità e l’attrattiva del culto di Santa Rosalia come strumento di promozione turistica.
Le opere esposte sono frutto del lavoro di talentuosi fotografi e fotoreporter che hanno documentato il Festino di luglio 2024. In aggiunta alle fotografie, un video avvincente realizzato da Albamedia e Balich Wonder Studio offre una visione aerea di Palermo, immergendo gli spettatori in alcuni dei luoghi storici più suggestivi della città. Un backstage del Festino, curato dal Centro Sperimentale di Cinematografia di Palermo, completa il racconto visivo.
L’evento, organizzato dal Comune di Palermo in collaborazione con Civita Sicilia e con il supporto dell’Autorità di Sistema Portuale del Mare di Sicilia Occidentale, rappresenta un’importante opportunità per consolidare relazioni culturali tra diverse civiltà. L’assessore Cannella ha rimarcato che “la promozione all’estero del culto di Santa Rosalia e del Festino si confermano un potente attrattore turistico.”
Questo progetto non solo celebra una figura centrale della cultura palermitana, ma si pone anche come un ponte tra le tradizioni culinarie e artistiche della Sicilia e quelle della Cina, dimostrando come la cultura possa unire popoli distanti ma affini quanto a storie e valori.