
Solidarietà alla Procuratrice Caramanna: il Partito Democratico si Unisce in Difesa del Recupero Sociale
Palermo, 19 giugno 2025 – Il clima di sostegno e solidarietà si fa sentire attorno alla figura della procuratrice dei Minori, dottoressa Caramanna, da parte dei consiglieri comunali del Partito Democratico. In una dichiarazione ufficiale, i rappresentanti del PD hanno espresso il loro pieno appoggio all’operato di Caramanna, evidenziando il valore della sua missione nel sistema penale minorile.
"Mostrare ai giovani detenuti nel carcere minorile di Palermo e alle loro famiglie che esiste un’altra possibilità di vita" è, secondo i consiglieri, non solo un imperativo morale ma anche un obbligo previsto dalla Costituzione. Infatti, il recupero e la rieducazione dei minori in conflitto con la legge rappresentano pilastri fondamentali su cui si basa il sistema giudiziario italiano.
I consiglieri di maggioranza, Rosario Arcoleo, Teresa Piccione, Mariangela Di Gangi e Fabio Teresi, hanno sottolineato l’importanza di un intervento mirato che non solo aiuti i giovani a reintegrarsi nella società, ma che abbracci anche le famiglie, spesso trascurate nel processo di recupero. "Questo approccio palesa un alto senso del dovere e un profondo sentimento di umanità", hanno aggiunto, enfatizzando la dedizione di Caramanna nel creare opportunità di riscatto per i giovani.
La salvaguardia dei diritti dei minori e la loro rieducazione sono temi sempre più centrali nel dibattito pubblico, specialmente in contesti di grande precarietà sociale come quello palermitano. La dichiarazione dei consiglieri PD si inserisce in un panorama di crescente attenzione verso le politiche giovanili e il loro impatto a lungo termine.
In un periodo in cui si fanno sentire voci critiche nei confronti del sistema di giustizia minorile, il sostegno della politica locale verso figure come quella di Caramanna risulta cruciale. "La solidarietà verso la procuratrice rappresenta un segnale forte e chiaro: insieme possiamo costruire un futuro migliore per i nostri giovani", concludono i consiglieri, sottolineando il loro impegno a favore di politiche inclusive e rieducative.
La comunità palermitana, ora più che mai, è chiamata a riflettere sull’importanza di dare un’opportunità a chi ha sbagliato, ponendo così le basi per una società più giusta e solidale.