Un libro che celebra il gesto più altruista: scopri perché l’AVIS Sicilia sta cambiando le regole del gioco!

Vittoria celebra la generosità: presentato il libro “Vivere di Avis”

Il 14 giugno 2025, in occasione della Giornata Mondiale del Donatore, Vittoria si è vestita a festa per un evento speciale: la presentazione del libro “Vivere di Avis”. Un’opera scritta da Yeimi Ruggieri e Giulia Di Blasi, che racconta la storia della Sezione Avis di Vittoria, ripercorrendo le sue origini fino ai giorni nostri e mettendo in luce l’importanza del volontariato.

Un tributo alla donazione di sangue

Il libro non è solo una cronaca della Sezione vittoriese, ma un vero e proprio inno alla donazione di sangue, un gesto di generosità che ha il potere di salvare vite. Attraverso le pagine, si coglie l’essenza dell’essere volontari in un’organizzazione che ha fatto della solidarietà il suo cuore pulsante.

Una storia ricca di volti e valori

Alla presentazione hanno partecipato figure di spicco del panorama locale e regionale, tra cui Salvatore Salvo e Salvatore Mandarà, rispettivamente rappresentanti dell’Avis provinciale Ragusa e dell’Avis Regionale Sicilia. L’assessore Cesare Campailla e diversi ex presidenti dell’associazione hanno arricchito l’evento con la loro presenza e il loro supporto. Tra questi, Giovanni Grasso, Sebastiano Russo e Giovanni Carbonaro, testimoni di un impegno che dura nel tempo.

Il significato di un gesto disinteressato

Questa giornata è stata anche l’occasione per ringraziare le donatrici e i donatori che, con il loro gesto disinteressato, permettono ai pazienti di affrontare momenti critici delle loro vite. “È un atto di amore che restituisce sorriso e speranza a chi ne ha bisogno,” ha sottolineato uno degli intervenuti durante l’evento.

Un’opera che guarda al futuro

Con “Vivere di Avis”, si chiude un cerchio di storie, volti e valori che hanno definito l’Avis di Vittoria, ma si apre anche un nuovo capitolo. La speranza è che il libro possa ispirare nuove generazioni a continuare un cammino di solidarietà, promuovendo la cultura della donazione e la responsabilità sociale.

In un’epoca in cui il volontariato è spesso messo a dura prova, eventi come quello di Vittoria dimostrano che c’è ancora spazio per la generosità e l’umanità. Vivere di Avis è, quindi, un invito a non fermarsi mai, a dare e a ricevere, nella certezza che ogni goccia di sangue donata può fare la differenza.