Contributi straordinari per incendi | Cosa nasconde il Comune di Messina?

Messina, contributi straordinari per i cittadini colpiti dagli incendi

Il Comune di Messina annuncia l’apertura di un avviso pubblico per la concessione di contributi straordinari destinati a chi ha subito danni a causa degli incendi che hanno colpito le province di Messina, Catania, Palermo e Trapani a partire dal 23 luglio 2023. L’assessore alla Protezione Civile, Massimiliano Minutoli, ha confermato che l’iniziativa è sostenuta dalla Regione Siciliana attraverso un decreto dell’Assessore regionale per l’Economia, n. 31 del 9 aprile 2024, successivamente modificato dal decreto n. 24 del 5 giugno 2025.

I contributi, gestiti da IRFIS – FinSicilia S.p.A., sono rivolti a cittadini che hanno subito danni significativi, sia alle abitazioni che per quanto riguarda l’integrità personale. Potranno presentare domanda i privati proprietari o i titolari di diritti su immobili ad uso abitativo colpiti dagli incendi, nonché le persone che hanno riportato una invalidità permanente pari o superiore al 75%, o gli eredi di chi è deceduto a causa degli eventi calamitosi.

Condizioni pronte per la domanda

Per poter accedere ai contributi, è fondamentale che i danni siano stati formalmente segnalati prima del 9 aprile 2024 alle autorità competenti, come il Comune o la Protezione Civile. È richiesto inoltre che l’immobile fosse regolarmente accatastato, escludendo quindi le costruzioni abusive. La presentazione della domanda deve includere una perizia asseverata redatta da un tecnico abilitato.

Tipologie di danni ammissibili e importi concessi

I danni ammissibili riguardano principalmente gli immobili adibiti a abitazione principale o secondaria, le parti comuni di edifici residenziali e i beni mobili ubicati negli immobili danneggiati. Tuttavia, sono escluse le strutture destinate ad attività imprenditoriali e gli immobili abusivi o in fase di costruzione.

Le somme erogabili variano a seconda della tipologia di danno: fino a 75.000 euro per l’abitazione principale, 37.500 euro per altre abitazioni e 22.500 euro per le parti comuni. Inoltre, sono previsti risarcimenti fino a 100.000 euro in caso di decesso e importi scalari tra 60.000 e 20.000 euro per gravi invalidità.

Scadenza e modalità di invio delle domande

Le domande dovranno essere inviate esclusivamente via PEC all’indirizzo [email protected] entro e non oltre il 30 settembre 2025. Per ulteriori dettagli, è possibile consultare l’avviso completo sul sito ufficiale di IRFIS al link www.irfis.it.

La decisione di attivare questi contributi rappresenta un’opportunità cruciale per le famiglie e le persone colpite, offrendo un sostegno concreto per il recupero e la ricostruzione dopo devastazioni così tragiche.