
Passaggio a 34 Ore per i Lavoratori Ex ASU di Palermo: Un Traguardo Atteso
Il Comune di Palermo ha annunciato un importante cambiamento per i 1.331 ex lavoratori ASU, che da questa settimana vedranno aumentare il proprio orario di lavoro settimanale da 30 a 34 ore. Un traguardo atteso che segna un passo significativo per il riconoscimento e la valorizzazione del lavoro di queste figure.
Un Adeguamento Necessario
Il vicepresidente vicario del Consiglio comunale, Giuseppe Mancuso, ha espresso grande soddisfazione per questo risultato, considerato un “adeguamento contrattuale” necessario per garantire la piena dignità lavorativa ai dipendenti e contribuire al miglioramento dei servizi offerti ai cittadini. “Questo passaggio non è solo un cambio di ore, ma un segnale concreto di giustizia,” ha dichiarato Mancuso.
Un Cammino di Riconoscimento
La transizione a un orario di lavoro maggiore arriva dopo un lungo percorso di discussioni e trattative, in cui si è cercato di dare voce alle esigenze di lavoratori spesso trascurati. “Le figure degli ex ASU sono essenziali per il funzionamento della macchina amministrativa. Il loro contributo è fondamentale”, ha aggiunto Mancuso.
Un Futuro di Crescita Condivisa
Il vicepresidente ha inoltre voluto ringraziare tutti coloro che hanno reso possibile questo risultato, sottolineando l’importanza di continuare su questa “strada di giustizia e crescita condivisa.” Questo annuncio segna una fase nuova per il Comune di Palermo e per i suoi lavoratori, aprendo la strada a ulteriori miglioramenti e al rafforzamento del rapporto tra amministrazione e cittadinanza.
In conclusione, il passaggio a 34 ore settimanali rappresenta non solo un miglioramento delle condizioni lavorative, ma anche un impegno concreto verso una maggiore efficienza dei servizi pubblici, a vantaggio di tutti i palermitani.