
Cnpr Forum: Verso una Svolta Sostenibile tra Nucleare e Rinnovabili
NAPOLI – L’Italia è pronta a trasformare la propria strategia energetica, puntando su un equilibrio tra nucleare e fonti rinnovabili. Durante il Cnpr Forum, il Ministro dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica, Gilberto Pichetto Fratin, ha sottolineato l’importanza di garantire la sicurezza energetica attraverso nuove rotte per il gas, per offrire certezze a cittadini e imprese.
Il Ministro ha evidenziato come il nucleare sostenibile possa rappresentare un’opportunità, contribuendo a sostenere la crescita delle energie rinnovabili, che spesso si trovano a fronteggiare la discontinuità della produzione eolica e solare. La legge delega varata dal governo segna un passo significativo verso un futuro energetico più sostenibile.
Pichetto Fratin ha affermato: “Con il Piano Nazionale Integrato Energia e Clima, ci poniamo l’ambizioso obiettivo di invertire la proporzione tra fossili e rinnovabili, destinando due terzi del nostro fabbisogno energetico a fonti green.” Questo piano non solo si propone di valorizzare fonti già esistenti come l’idroelettrico e la geotermia, ma mira anche a collocare l’Italia come leader nell’economia circolare.
Sviluppo delle Filiere Energetiche
In un contesto di crescente complessità, Massimiliano Atelli, presidente della commissione ministeriale Pnrr, ha ribadito la necessità di costruire un impianto infrastrutturale robusto. Questo deve tradurre le norme comunitarie in progetti concreti, promuovendo lo sviluppo di filiere specifiche in diverse aree del Paese.
“È cruciale creare sinergie tra Stato e Regioni per garantire un’efficace capacità decisionale e velocità nei processi autorizzativi,” ha dichiarato Atelli, rimarcando l’importanza di evitare conflitti di interesse tra le varie istituzioni coinvolte.
La Transizione Digitale e il Futuro Energetico
Marco Carrai, presidente di Jsw Steel Piombino, ha messo in evidenza la critica necessità di data center nell’ambito della transizione digitale. Con l’espansione della domanda di capacità computazionale, specialmente nell’era del cloud e dell’intelligenza artificiale, i requisiti energetici stanno subendo una trasformazione profonda. “Attualmente, i data center consumano oltre l’1% della domanda globale di energia elettrica,” ha aggiunto Carrai, evidenziando come la sostenibilità di questi impianti rappresenti una sfida di fondamentale importanza.
Il fondatore di Eos Im, Ciro Mongillo, ha evidenziato che oggi più che mai è necessario informarsi per evitare la disinformazione. “La transizione non è solo un tema ambientale; è un’opportunità che coinvolge tutti i settori della società,” ha avvertito.
Riflessioni sul Nucleare e la Fusione
Francesco Volpe, fisico e fondatore di Renaissance Fusion, ha portato una visione futura sul potenziale delle centrali elettriche a fusione. Queste, anche se ancora in fase di sviluppo, promettono di evidenziare le loro applicazioni non solo nei settori energetici, ma anche in quelli medicali e industriali. “L’Italia ha bisogno di energia continua e decarbonizzata, e la fusione potrebbe rappresentare una risposta fondamentale,” ha concluso Volpe, sottolineando l’importanza del supporto a questo campo innovativo.
Collaborazione tra Enti Locali e Stato
Infine, Sabatino Broccolini ha richiesto una maggiore collaborazione tra Stato, Regioni ed Enti locali per accelerare i processi autorizzativi, mantenendo sempre il focus sulla tutela ambientale. Le segnalazioni di Paolo Longoni, consigliere dell’Istituto nazionale Esperti contabili, hanno richiamato alla realtà della situazione energetica italiana, con la necessità di un ulteriore impegno per raggiungere gli obiettivi di riduzione delle fonti fossili.
“Spostarsi dall’80% al carbon free è possibile, come dimostra la Spagna. Ora è il momento di passare dalle parole ai fatti,” ha concluso Longoni, richiamando l’attenzione sulla realtà dei mercati e delle importazioni energetiche.
In un contesto di responsabilità e innovazione, il futuro dell’Italia si preannuncia sempre più all’insegna di una sostenibilità che abbraccia l’economia, l’ambiente e la società.