Iran: l’Italia propone Roma come mediatrice | Perché la stabilità nel Mediterraneo è più critica che mai?

Iran: Tajani ribadisce il no al nucleare per scopi militari e chiede unità all’Ue

Bruxelles, 23 Giugno 2025 – Il Ministro degli Esteri italiano, Antonio Tajani, ha espresso con fermezza la posizione dell’Italia riguardo al nucleare iraniano durante il recente Consiglio Affari Esteri a Bruxelles. “Ho ribadito che l’Iran può procedere con la ricerca nel nucleare civile, ma non per scopi militari,” ha affermato Tajani, sottolineando l’importanza di un approccio chiaro e netto nella questione.

A seguito degli attacchi americani ai siti iraniani, il Ministro ha avvertito della necessità urgente di riaprire il dialogo tra Stati Uniti e Iran. “La cosa fondamentale adesso è riaprire il dialogo,” ha dichiarato, indicando Roma come possibile sede per la mediazione. Inoltre, ha espresso la sua preoccupazione riguardo alla potenziale chiusura dello Stretto di Hormuz, che potrebbe scatenare conseguenze devastanti non solo per l’economia iraniana, ma anche per diverse altre nazioni.

Tajani ha evidenziato l’importanza di un’Unione Europea unita in questa crisi. “Serve lavorare per una de-escalation,” ha sottolineato, riferendo di aver avuto colloqui approfonditi con i ministri degli Esteri iraniano e israeliano.

In parallelo, il Ministro ha affrontato le recenti dinamiche in Libia, sottolineando il ruolo cruciale che l’Europa deve svolgere per garantire stabilità nel Mediterraneo. “I flussi migratori al momento non devono essere utilizzati ad arte per creare ulteriori turbolenze,” ha avvertito, esprimendo il desiderio di un’Unione Europea in grado di fungere da protagonista nella regione.

Infine, in risposta alla proposta del Premier spagnolo Pedro Sanchez di riesaminare gli accordi di associazione tra l’Unione Europea e Israele, Tajani ha affermato: “La nostra posizione è diversa da quella della Spagna.” Ha ribadito, infatti, l’importanza di mantenere un dialogo aperto con Israele, evidenziando gli sforzi compiuti dall’Italia per accogliere rifugiati e facilitare la fornitura di aiuti umanitari a Gaza.

Tajani ha concluso il suo intervento sottolineando che il dialogo con Tel Aviv è fondamentale per affrontare le sfide attuali e contribuire a una stabilità duratura nella regione.