Cani esigenti in Lombardia | Obbligo di patentino: un passo avanti o un’ingiustizia?

Patentino Obbligatorio per le Razze “Forti”: Approvata Nuova Legge in Lombardia

MILANO – Il Consiglio Regionale della Lombardia ha approvato all’unanimità una legge innovativa che introduce l’obbligo di un patentino per i proprietari di cani appartenenti a razze ritenute “difficili”. L’iniziativa mira a garantire una convivenza pacifica tra animali e cittadini, puntando a prevenire l’abbandono e l’ingresso nei canili di cani che, una volta in gabbia, difficilmente vengono recuperati o adottati.

Formazione e Consapevolezza
Chi desidera adottare un animale dalle 26 razze incluse nella nuova “safe list” dovrà seguire corsi formativi specifici. Al momento, l’obbligo è limitato alla Lombardia, ma ci sono indicazioni per una possibile estensione a livello nazionale. Questo passo non punta a punire i cani di razze considerate "aggressive", ma a rendere le adozioni più consapevoli.

Emergenza Abbandoni
Roberto Anelli, primo firmatario della legge e consigliere della Lega, ha sottolineato come negli ultimi anni ci sia stato un preoccupante incremento di cani di razze complesse nei canili, molti dei quali hanno necessità gestionali particolarmente elevati. La legge intende affrontare quella che è stata definita una “emergenza”, in quanto molti di questi animali sono utilizzati anche in contesti criminali.

Educare per Amare
Patrizia Baffi, consigliera regionale di Fratelli d’Italia e presidente della commissione Sanità, ha affermato: “Non vogliamo etichettare i cani come pericolosi, ma rendere l’adozione un atto consapevole.” L’idea è che ogni proprietario che desidera adottare un cane di queste razze debba comprendere l’importanza dell’educazione e della responsabilità.

Obblighi Dettagliati
La legge stabilisce anche nuovi obblighi per la custodia degli animali, come l’utilizzo di guinzagli corti e museruole in determinati contesti, percorsi educativi obbligatori in caso di episodi aggressivi e la creazione di una banca dati regionale per monitorare i cani e i loro proprietari. Anelli ha ribadito che questa legge tutela tanto le persone quanto i cani, evitandone l’abbandono e i costi elevati per le strutture comunali.

Le Razze Inclusi nella “Safe List”
Tra le razze incluse nella lista ci sono nomi noti, come il dogo argentino, il pit bull terrier, il rottweiler e il cane corso. Alcune di queste razze sono già molto diffuse in Italia, il che rende la norma fondamentale e necessaria per educare i futuri proprietari.

Consequenze per la Non Conformità
Infine, per coloro che non si adeguano alle nuove normative, è previsto che i loro cani possano essere sequestrati e affidati a rifugi. Se un proprietario non supera il test previsto o il cane non ottiene una valutazione favorevole, l’autorità sanitaria provinciale potrà adottare misure drastiche.

Conclusione
Questa nuova legge rappresenta un passo avanti per una convivenza più sicura e responsabile tra umani e animali. Ora, gli sforzi si concentrano affinché questa norma diventi presto un riferimento a livello nazionale, contribuendo a cani più felici e proprietari più consapevoli.