
RIMINI – Rinvio a Giudizio per Louis Dassilva nel Caso dell’Omicidio di Pierina Paganelli
Il secondo giorno di udienza preliminare per Louis Dassilva, unico indagato nell’omicidio di Pierina Paganelli, si è concluso senza che si giungesse a una decisione definitiva. L’udienza, che si è svolta a Rimini, ha portato all’aggiornamento del procedimento al prossimo 7 luglio.
Un Caso Complesso
La vicenda giuridica di Dassilva, 35 anni e in carcere da un anno, è gravata dall’accusa di omicidio volontario pluriaggravato. Durante le udienze, la difesa ha presentato diverse eccezioni, sollevando questioni sulla regolarità del procedimento. Nonostante l’intensità e la durata dell’udienza, che si è protratta fino alle 18, il giudice dell’udienza preliminare (Gup) ha deciso di aggiornare il caso, lasciando in sospeso l’esito del rinvio a giudizio.
Eccezioni Rigettate, Ma Non Tutte
Le eccezioni avanzate dagli avvocati difensori, Riario Fabbri e Andrea Guidi, hanno riguardato principalmente la mancanza di atti d’indagine, l’indeterminatezza del capo di imputazione e la necessità di rimandare la decisione sulla richiesta di rinvio a giudizio. Tuttavia, solo una delle eccezioni è stata accolta: il Gup ha richiesto una maggiore chiarezza riguardo al capo di imputazione, in particolare sulle aggravanti contestate.
Aspettative per la Prossima Udienza
Con il rinvio al 7 luglio, ci si attende che la prossima udienza porti finalmente chiarezza sulle accuse contro Dassilva. La revisione delle imputazioni, in particolare alla luce di nuovi elementi emersi dalla perizia audio delle voci registrate nel garage immediatamente dopo il delitto, sarà centrale per il prosieguo del processo.
La situazione continua a tenere alta l’attenzione mediatica e pubblica, con il caso di Pierina Paganelli che rimane uno dei più discussi in ambito giudiziario nella regione.