Riforma delle Aree Industriali in Sicilia: Battaglia contro l’Abusivismo
"Basta abusivismo, con la riforma ordine nelle aree industriali." Queste le parole pronunciate da Edy Tamajo, assessore regionale alle Attività produttive, che ha alzato il velo sulla situazione dei consorzi Asi nella Sicilia occidentale. I dati emersi da una recente attività di ricognizione parlano chiaro: il 70% degli insediamenti risulta irregolare.
L’intervento rappresenta un passo necessario per rimettere in carreggiata il sistema produttivo isolano, affermando la volontà di riportare ordine, trasparenza e legalità nelle aree industriali. In collaborazione con il presidente Renato Schifani, Tamajo ha sottolineato l’urgenza di una riforma attesa da tempo, che potrebbe markare un cambio di rotta per l’imprenditoria siciliana.
Un’Occasione di Regolarizzazione
La riforma prevede la possibilità di regolarizzare le posizioni degli insediamenti irregolari, e questo rappresenta una vera opportunità per chi vuole uscire dall’abusivismo. "Un’occasione per le imprese," ha dichiarato Tamajo, "ma anche per l’intero sistema produttivo siciliano." La creazione di regole certe è fondamentale per garantire a tutti diritti e doveri equivalenti.
Nonostante le sfide, l’assessore ha mantenuto un messaggio di speranza e determinazione: "La linea è tracciata e non si torna indietro." Il futuro delle zone industriali deve essere caratterizzato da sviluppo e rispetto delle norme, per favorire un ambiente favorevole all’imprenditorialità.
Impegno e Competenza
Infine, Tamajo ha riconosciuto il lavoro del commissario liquidatore Michele Cimino, che sta gestendo con professionalità le complesse dinamiche operative delle aree industriali. "Ringrazio il commissario Cimino per il lavoro che sta portando avanti," ha affermato l’assessore, evidenziando l’importanza del suo operato nel processo di riordino.
Tale riforma potrebbe segnare l’inizio di una nuova stagione industriale per la Sicilia, incentrata sulla legalità e sull’attrattività delle aree industriali. L’obiettivo è chiaro: superare l’abusivismo per garantire un futuro sostenibile e prospero all’economia siciliana.