
Ustica, un dolore ancora vivo: la proposta del Consigliere Cuticchio
Una ferita aperta per le famiglie, per la nostra città e per l’intero Paese. Questo il grido di dolore lanciato dal Consigliere della VI Circoscrizione di Palermo, Giacomo Cuticchio, in occasione dell’anniversario della tragica strage aerea di Ustica. A oltre quattro decenni dall’incidente, che portò alla morte di 81 persone nel 1980, il ricordo delle vittime continua a pesare sulla coscienza collettiva italiana.
In un commovente comunicato, Cuticchio ha raccontato di come, un anno fa, alcuni familiari delle vittime abbiano sollecitato un’iniziativa concreta per onorare la memoria di chi ha perso la vita in quel volo maledetto. Da questo appello è scaturita l’idea di intitolare una strada o uno spazio pubblico alle vittime. “La proposta è stata votata all’unanimità, dimostrando la sensibilità e l’unità della nostra comunità”, ha sottolineato il consigliere, rimarcando l’importanza di non dimenticare un dramma che riguarda tutti.
Nonostante gli sforzi profusi per portare la questione all’ordine del giorno del Consiglio Comunale, Cuticchio ha rivelato che, fino ad ora, non è stato possibile discutere la mozione. “Una cosa è certa: continueremo a batterci perché quella mozione non rimanga lettera morta,” ha dichiarato, evidenziando la determinazione dei suoi colleghi e la volontà di mantenere viva la memoria di Ustica.
Un dovere civico per la comunità
Intitolare una strada o uno spazio pubblico alle vittime di Ustica non è solo un atto simbolico, ma un dovere civico. Cuticchio ha messo in luce l’importanza di un gesto che non solo onora le vite perdute, ma offre un sostegno concreto alle famiglie colpite. “È un modo per dire a quelle famiglie che non sono sole, che la loro lotta per verità e giustizia è la nostra lotta,” ha affermato, evidenziando la necessità di un impegno collettivo affinché tragicità simili non si ripetano più.
La questione della memoria storica e delle giustizia per le vittime di Ustica è tuttavia complessa e delicata. Mentre Palermo e l’Italia intera si avvicinano a un nuovo anniversario, la comunità è chiamata a riflettere sul valore della memoria e sulla lotta per la verità. La richiesta del Consigliere Cuticchio risuona forte e chiara, un appello a fare della memoria di Ustica una parte integrante non solo del tessuto urbano, ma della coscienza collettiva del Paese.