Sindaco di Palermo ritira la proposta contro i mezzi a trazione animale | Cittadini furiosi: “Davvero ci stai tradendo?”

Palermo, opposte visioni sul futuro dei mezzi pubblici: l’appello delle forze di opposizione

Il Consiglio Comunale di Palermo è teatro di un acceso dibattito, dopo la recente decisione del Sindaco di ritirare una proposta che avrebbe segnato un passo significativo verso una città più moderna e rispettosa dei diritti degli animali. Le forze di opposizione hanno espresso una profonda indignazione nei confronti di questa scelta, definita “gravissima”, che sembra andare contro le promesse di sostenibilità e civiltà.

“Basta ipocrisie”, dichiarano i consiglieri del Partito Democratico, Movimento 5 Stelle, AVS, Oso e Gruppo Misto, in una dichiarazione congiunta. La proposta in questione mirava a sostituire i mezzi a trazione animale con veicoli elettrici, ponendo fine a una pratica considerata anacronistica e crudele. Un cambiamento che molte associazioni e cittadini auspicavano da tempo, allettati dalla prospettiva di una Palermo più civica e moderna.

Il Sindaco, solo poche settimane fa, si era detto favorevole a eliminare i cavalli dal traino dei mezzi pubblici, lasciando intravedere un futuro più rispettoso della dignità animale. Oggi, però, questo impegno è stato “vigliaccamente ritirato”, tradendo così le aspettative di chi crede in un’amministrazione attenta alle questioni etiche e ambientali.

Le accuse si intensificano, con i consiglieri che denunciano il silenzio complice degli assessori Forzinetti e Ferrandelli. Questi, fino a poco fa considerati paladini dei diritti degli animali, sembrano ora accettare passivamente una decisione che, secondo le opposizioni, rappresenta una retromarcia inaccettabile.

La battaglia continua. “Non permetteremo che una battaglia di civiltà venga insabbiata con manovre burocratiche”, affermano i membri dell’opposizione, sottolineando che il ritiro della delibera non rientra nelle competenze della Giunta o della Presidenza, ma del Consiglio stesso. Le forze di opposizione promettono di opporsi con fermezza a questo tentativo, accendendo i riflettori su una questione che va oltre la semplice amministrazione pubblica.

Infine, la dichiarazione si conclude con un appello diretto: “Se c’è ancora un briciolo di coerenza e dignità politica, Forzinetti e Ferrandelli devono rassegnare immediatamente le dimissioni”. Il Sindaco, secondo le forze di opposizione, deve avere il coraggio di spiegare ai cittadini il motivo di questo voltafaccia, assumendosi la responsabilità politica delle sue azioni.

La tensione in città è palpabile. I cittadini di Palermo, secondo le opposizioni, meritano un’amministrazione seria, coerente e rispettosa della vita, tanto umana quanto animale. La questione, dunque, si trasforma in una battaglia per il rispetto dei valori fondamentali, e il futuro della capitale siciliana potrebbe dipendere dalle scelte politiche che verranno fatte nei prossimi giorni.