
Truffa allâanziana: arrestato il falso Carabiniere, denunciata la complice
Scaletta Zanclea, 3 luglio 2025 â Nella notte scorsa, unâoperazione congiunta tra i Carabinieri della Compagnia Messina Sud e la Polizia di Stato ha portato alla scoperta di una truffa perpetrata ai danni di unâanziana residente nel comune. La vittima è stata contattata telefonicamente da un sedicente Carabiniere, il quale lâha indotta a consegnare denaro e preziosi attraverso un inganno ben congegnato.
La truffa si è sviluppata tramite il noto metodo del falso Carabiniere, che ha inscenato un incidente stradale coinvolgente il figlio della donna. Lâanziana, spaventata dalla situazione, è caduta nella trappola e ha ceduto 4.000 euro insieme a vari oggetti di valore a un individuo che si è presentato a casa sua subito dopo la telefonata. Solo dopo aver effettuato la consegna, la donna ha compreso di essere stata raggirata e ha sporto denuncia presso la Stazione Carabinieri di Scaletta Zanclea.
Le indagini sono scattate immediatamente, permettendo ai Carabinieri di risalire allâautovettura utilizzata dal presunto truffatore e dalla sua complice, entrambi di origine campana. I due sono stati fermati nella zona nord di Messina da Agenti delle Volanti della Polizia di Stato, che hanno collaborato attivamente nel rintracciarli.
L’azione investigativa ha portato alla perquisizione di un B&B, dove sono stati rinvenuti tutti i preziosi rubati, prontamente restituiti allâanziana. Grazie al tempestivo intervento delle forze dellâordine, si è riusciti a recuperare non solo i beni sottratti, ma anche a mettere un freno a ulteriori possibili truffe.
Il presunto truffatore, un 39enne giĂ noto alle Forze dell’Ordine, è stato arrestato con lâaccusa di âtruffa aggravataâ e attualmente si trova agli arresti domiciliari su disposizione dellâAutoritĂ Giudiziaria. La sua complice, una donna di 40 anni anch’ella con un passato di contatti con le Forze dellâOrdine, è stata denunciata per la sua presunta partecipazione ai fatti.
L’episodio evidenzia l’importanza della vigilanza e della collaborazione tra le forze dell’ordine, oltre a ribadire la necessitĂ di informare e proteggere le persone piĂš vulnerabili, come gli anziani, da tali inganni subdoli. La Polizia di Stato e i Carabinieri continuano a intensificare le attivitĂ di prevenzione per garantire la sicurezza della comunitĂ .