Revoca del senso unico a Palermo | I cittadini finalmente si ribellano!

Disagi a Sferracavallo: Richiesta di Revoca del Senso Unico da parte di Ottavio Zacco

Palermo, 4 luglio 2025 – La questione della viabilità nella zona di Sferracavallo torna al centro del dibattito, sollevando forti polemiche tra residenti e amministrazione comunale. Il consigliere comunale e Presidente della VI commissione consiliare, Ottavio Zacco, ha espresso la sua ferma opposizione al senso unico istituito in via Sferracavallo, nel tratto che va da via del Cedro a via dell’Arancio.

Zacco critica aspramente la decisione, definendola “insensata” e “priva di qualsiasi criterio tecnico”, che sta gravemente compromettendo la vita quotidiana dei cittadini. “I residenti si trovano a dover affrontare traffico congestionato e tempi di percorrenza raddoppiati,” afferma il consigliere, sottolineando come tale misura abbia un impatto negativo sulla qualità della vita nel quartiere.

Secondo Zacco, la mancanza di consultazione con la comunità e di un’analisi approfondita delle esigenze locali sono alla base di questa scelta contestata. “Non è tollerabile che provvedimenti di tale peso vengano imposti senza ascoltare chi vive il territorio,” aggiunge il consigliere, esprimendo la necessità di un dialogo costruttivo tra amministrazione e cittadini.

In un appello diretto al Sindaco e all’assessore al traffico, Zacco ha chiesto la revoca immediata della misura, invitando le autorità a restituire ai cittadini di Sferracavallo il diritto di muoversi liberamente. Inoltre, Zacco ha sollecitato l’assessore Orlando ad accelerare l’iter per la realizzazione della nuova via Nicoletti, un progetto che potrebbe alleviare parte dei problemi di traffico nella zona.

La tensione cresce nella comunità, e ora ci si attende una risposta da parte dell’amministrazione comunale, che dovrà affrontare non solo le critiche, ma anche le esigenze di un quartiere sempre più penalizzato dalle scelte di viabilità. In un clima di crescente insoddisfazione, la possibilità di un confronto autentico tra amministrazione e residenti potrebbe rivelarsi fondamentale per risolvere le attuali problematiche.