Comune incassa solo 5 centesimi dal 5 per mille | Ecco perché la sindaca si dice orgogliosa della situazione!

Il Comune che ha incassato 5 centesimi dal 5 per 1000: la sindaca: “Solo io e mia sorella paghiamo le tasse in Italia”

MILANO – La singolare situazione del Comune di San Bartolomeo Val Cavargna sta suscitando sorprendente attenzione. Con un incasso di appena 5 centesimi dal 5 per 1000, la sindaca Eleonora Bari ha sollevato interrogativi sulla fiscalità locale, affermando con ironia: “Solo io e mia sorella paghiamo interamente le tasse in Italia”.

Situato a soli 13 chilometri dal valico di Porlezza e a una trentina da Lugano, in Svizzera, questo piccolo comune di circa 970 abitanti ha registrato un bilancio di un milione di euro, di cui ben 400.000 euro provengono dai frontalieri, i lavoratori che risiedono in Italia ma lavorano oltre confine. La sindaca Bari, fisioterapista di 39 anni, si trova alla guida del comune da tre anni con una lista civica che ha nettamente battuto una lista LGBTQ+.

“Naturalmente aspettiamo il gettito di quest’anno dai nostri frontalieri”, ha aggiunto Bari. Nonostante il modesto incasso dal fondo del 5 per 1000, la sindaca è fiduciosa: “Alla fine il nostro comune è ricco”.

Le rimesse dai frontalieri rappresentano una boccata d’ossigeno per l’amministrazione locale. La maggior parte dei cittadini, circa il 90%, lavora in Svizzera, mentre la sindaca e sua sorella, una commercialista, sono le sole a contribuire fiscalmente in Italia. Bari ha chiarito che i fondi dei frontalieri sono stati utilizzati per riqualificare una zona sportiva e migliorare l’area delle isole ecologiche, dimostrando così un impegno per lo sviluppo locale.

Quando le è stato chiesto se avesse intenzione di ricandidarsi, la sindaca ha risposto con orgoglio: “Siamo qui da tre anni con una lista di paese che ha battuto una lista nazionale. Prima ero vicesindaca.” La determinazione della Bari si percepisce chiaramente, così come la sua volontà di continuare a lavorare per il bene della comunità.

In un contesto in cui persiste l’ineguaglianza fiscale tra Comuni italiani, la storia di San Bartolomeo Val Cavargna si fa portavoce di un fenomeno piĂą ampio. Con la Svizzera così vicina, resta da vedere come evolverĂ  la situazione e se altri comuni seguiranno il suo esempio, anche se in modi piĂą fortunati. “Ci scusi se ieri non potevo parlare, ero al lavoro”, ha concluso Bari, un’ulteriore testimonianza della sua dedizione al ruolo.

San Bartolomeo Val Cavargna potrebbe essere un piccolo comune, ma la sua situazione fiscale e la sagace ironia della sua sindaca offrono spunti di riflessione non solo per la comunitĂ  locale, ma per tutta Italia.