Rifacimento Stupefacente per le Statue della Vara | Scopri Come il Comune di Messina Rinnova una Tradizione Secolare!

Rinnovamento per la Tradizione: Presentati i Nuovi Vestiti delle Statue dell’Assunta e di Gesù del Carro Votivo della Vara

Oggi, a Palazzo Zanca, è avvenuto un momento significativo per la comunità messinese con la consegna dei nuovi vestiti delle statue dell’Assunta e di Gesù del Carro Votivo della Vara. L’assessore alle Politiche Culturali, Enzo Caruso, ha rappresentato il sindaco Federico Basile e l’assessore alla Protezione Civile Massimiliano Minutoli in questo evento che fa parte di un progetto di restyling più ampio.

“Dopo il restauro della parte strutturale e dei personaggi,” ha dichiarato Caruso, “si svolge oggi, d’intesa con il Gruppo storico della Vara e dei Giganti, un altro momento significativo legato al restyling degli abiti.” Le creazioni artistiche degli abiti sono state realizzate dalle signore Rosa Randazzo e Santina Italiano, le quali hanno partecipato all’incontro con la stampa insieme a padre Antonello Angemi, cappellano della processione della Vara.

Durante la cerimonia, l’assessore Caruso ha espresso profonda gratitudine verso la cittadinanza, sottolineando l’importanza di ogni singolo contributo per custodire le tradizioni più sentite della città. “Il rifacimento dei costumi contribuisce con creatività e competenza al rinnovamento estetico del carro,” ha aggiunto, evidenziando l’importanza della componente visiva e simbolica degli abiti.

La scelta dei colori per i nuovi vestiti non è stata casuale: “Il bianco rappresenta la purezza di Maria, mentre il rosso e il nero simboleggiano la divinità e l’umanità di Gesù Cristo,” ha spiegato padre Angemi. Anche le due artiste hanno voluto esprimere il loro apprezzamento all’Amministrazione comunale per aver dato loro l’opportunità di lavorare su tali opere, “di immenso valore religioso che saranno viste da milioni di persone.”

Con questo restyling, Messina non solo rinnova il suo patrimonio culturale ma ribadisce l’importanza di mantenere vive le tradizioni storiche e spirituali, rendendo omaggio a una fede e a una cultura profondamente radicate nel cuore della comunità. La cerimonia di oggi si configura come un importante passo verso la valorizzazione e la preservazione di un simbolo identitario della città.