
Omicidi di Villa Pamphili: Kaufmann estradato e atteso al carcere di Rebibbia
Roma – Francis Kaufmann, 46 anni, sospettato del duplice omicidio della compagna Anastasia Trofimova e della loro figlia Andromeda, è arrivato in Italia dopo essere stato estradato dalla Grecia. L’atterraggio all’aeroporto di Ciampino è avvenuto poco prima delle 12 di oggi, venerdì 11 luglio, con un massiccio dispiegamento di agenti della Polizia di Stato a scortarlo.
Dopo la notifica dell’ordinanza di arresto, Kaufmann verrà sottoposto a interrogatorio di garanzia entro cinque giorni dal Giudice per le Indagini Preliminari. La sua estradizione segue il ritrovamento dei corpi della compagna e della bambina nei giardini di Villa Pamphili, avvenuto un mese dopo la sua fuga in Grecia.
Le kondisi di Kaufmann destano preoccupazione: prima di essere trasferito, l’uomo ha dato in escandescenze in una cella greca, distruggendo l’ambiente in cui si trovava. Per questo motivo, sarà trasferito al reparto medico del carcere romano di Rebibbia e affiancato da uno psicologo.
Indagini in corso
Le indagini sul caso sono guidate dal procuratore aggiunto di Roma, Giuseppe Cascini, e dal pm Antonio Verdi. Un punto cruciale dell’inchiesta riguarda il prelievo di DNA per accertare la paternità della bambina deceduta. Si stanno inoltre aspettando i risultati degli esami istologici effettuati sul corpo di Anastasia, la madre, che potrebbe essere morta per soffocamento.
Ulteriori tracce di DNA maschile, ricollegabili a Kaufmann e alla bambina, sono state rinvenute su un sacco che conteneva il corpo della donna. Queste evidenze potrebbero collegare direttamente Kaufmann al delitto, rendendo la situazione giuridica ancora più seria.
Il dramma di Villa Pamphili continua a tenere l’attenzione dei media e dell’opinione pubblica, mentre le indagini cercano di fare luce su questa tragica vicenda.