Il team Ikaro conquista la RoboCup 2025 | L’Italia pronta a sfidare il mondo nella robotica!

Il team Ikaro all’avanguardia della robotica italiana: pronti per la RoboCup 2025 in Brasile

ROMA – Il team IKARO dell’Istituto Pacinotti-Archimede di Roma avrà l’onore di rappresentare l’Italia alla RoboCup 2025, il prestigioso campionato mondiale di robotica autonoma che si svolgerà a Salvador, in Brasile, dal 15 al 21 luglio. Questa partecipazione è il frutto di un eccellente risultato ottenuto alle finali nazionali di Pescara, dove il team ha conquistato il primo posto nella categoria “Soccer Lightweight 2v2”.

Il successo del team è stato reso possibile grazie al sostegno fondamentale del Comitato Leonardo e di UCIMU-Sistemi per Produrre. Questi enti si distinguono per il loro impegno nella promozione della formazione tecnica e scientifica, considerando la robotica e l’intelligenza artificiale come settori cruciali per il rafforzamento delle capacità produttive italiane.

L’Italia, per mantenere un posizionamento di rilievo nel panorama internazionale, è chiamata a investire in competenze e tecnologie. Secondo i dati dell’IFR-WIPO, nel 2022 il Paese ha raggiunto una quota di circa 91.500 robot operativi, collocandosi al sesto posto a livello mondiale.

Sergio Dompè, Presidente del Comitato, sottolinea che “investire sui giovani che lavorano su robotica, AI e automazione significa rafforzare le basi per un futuro industriale più solido e avanzato.” L’esperienza educativa dell’Istituto Pacinotti dimostra che anche a livello scolastico è possibile sviluppare progetti innovativi.

L’Italia è attualmente il leader europeo in termini di imprese nel settore della robotica e dell’automazione. Questo preminente status richiede un costante investimento e la creazione di una cultura tecnico-scientifica che riesca a dialogare efficacemente con l’industria e le politiche di ricerca e sviluppo.

La RoboCup è il principale evento mondiale dedicato a queste tecnologie emergenti, riunendo oltre 3.000 partecipanti da 45 nazioni. Il suo obiettivo iniziale di creare una squadra di robot in grado di competere con i migliori calciatori del mondo entro il 2050 è divenuto un’opportunità concreta di confronto e innovazione.

A guidare la delegazione italiana ci saranno Lorenzo Addario, Francesco D’Angelo, Andrea Perrina e il professor Paolo Torda, un esperto con all’attivo tre partecipazioni come membro di squadre premiate in passato. Con due robot progettati e realizzati autonomamente, Holly e Benji, il team affronterĂ  avversari provenienti da Germania, Croazia, Spagna, Cina e Giappone.

“Siamo nella fase finale della preparazione. Il livello tecnico degli avversari sarà elevato, ma siamo pronti a giocarcela”, afferma il Professor Torda. Il lavoro in laboratorio è stato intenso e ha coinvolto direttamente gli studenti in ogni fase del progetto.

I membri del team Ikaro esprimono la loro soddisfazione: “Partecipare a un evento di questa levatura è un’occasione formativa unica”. Portare con sĂ© il logo del Comitato Leonardo rappresenta un importante simbolo di come anche le istituzioni scolastiche possano contribuire al rafforzamento dell’Italia nel campo delle tecnologie avanzate.

La professoressa Chiara Sicoli, dirigente del Pacinotti-Archimede, conclude con orgoglio: “Siamo fieri dei nostri studenti, che si dedicano con passione alle loro attività. La comunità scolastica ha fatto un grande sforzo per raccogliere fondi per questa preziosa competizione, e di questo ringraziamo sinceramente il Comitato Leonardo. Indipendentemente dal risultato, consideriamo già una vittoria il fatto che i giovani stiano trovando la loro strada”.