Terzo caso in Italia, e primo nell’Università di Catania, di laurea in metaverso.
A discutere la tesi, in presenza e in un’aula virtuale costruita nella piattaforma ‘Spatial’, è stato nella Facoltà di Scienze politiche Matteo Catania, un venticinquenne che si è laureato in Scienze dell’amministrazione e dell’organizzazione.
Lo studente ha sostenuto l’esame nell’aula magna del dipartimento di Palazzo Pedagaggi e contemporaneamente in un’aula virtuale appositamente allestita nel Metaverso tramite la piattaforma Spatial. Di fronte a lui la commissione di laurea presieduta da Rosario D’Agata e composta da Maurizio Avola, Angelo Granata, Stefania Mazzone e dal relatore Vincenzo Memoli; nell’auditorium virtuale, invece, comodamente seduti gli ‘avatar’ di parenti, amici, curiosi e giornalisti, invitati ad assistere a un evento con pochissimi precedenti, che hanno potuto interagire tra loro e con il candidato prima e dopo la discussione della tesi dal titolo ‘I governi tecnici e l’economic voting dal 1995 al 2022
Soddisfatta per gli esiti dell’esperimento la direttrice del dipartimento, Pinella Di Gregorio: “Stiamo sperimentando delle modalità di didattica aumentata – dice Di Gregorio – facendo tesoro dell’esperienza sviluppata nel periodo della pandemia. Un evento come la tesi di laurea discussa nel Metaverso, con la sua eco mediatica, ci può aiutare a promuovere questa offerta didattica sulla quale puntiamo molto per raggiungere e includere altre potenziali fasce studentesche che hanno difficoltà a frequentare in presenza“.