
La Sicilia Rende Omaggio a Paolo Borsellino: Il Messaggio di Verità del Presidente Schifani
Palermo, 19 luglio 2025 – A trentatré anni dalla strage di via D’Amelio, la Sicilia si ferma per rendere omaggio a Paolo Borsellino e agli agenti della sua scorta, caduti nell’adempimento del loro dovere. Oggi, nella cerimonia tenutasi presso la Caserma Lungaro, il presidente della Regione Siciliana, Renato Schifani, è stato chiaro nel sottolineare che “la verità su quella strage non può più essere rinviata”.
L’evento ha visto la presenza del ministro dell’Interno Matteo Piantedosi e del capo della Polizia Vittorio Pisani, i quali, insieme a Schifani, hanno deposto una corona d’alloro in memoria delle vittime. “Il loro sacrificio ci impone di non fermarci”, ha proseguito il presidente. Un richiamo alla responsabilità collettiva e un’indicazione che la ricerca della verità è una missione che coinvolge non solo le istituzioni, ma l’intera comunità.
Schifani ha ribadito un impegno forte: “È un dovere morale e istituzionale che lo Stato deve assolvere fino in fondo”. Le parole risuonano come un monito a non dimenticare le atrocità del passato e a fare in modo che la memoria di Borsellino e delle altre vittime non diventi un pallido ricordo.
La strage di via D’Amelio, avvenuta il 19 luglio 1992, segna una delle pagine più buie della storia italiana, un momento in cui la lotta contro la mafia ha visto cadere uno dei suoi protagonisti più emblematici. Per il presidente Schifani, è fondamentale onorare la memoria di chi ha lottato per la legalità e la giustizia, restituendo un senso di dignità a tutte le vittime dell’illegalità.
La cerimonia si è conclusa con un forte appello alla chiarezza e al coraggio. Un chiaro intento di non lasciare mai più che il silenzio possa prevalere sulle verità scomode. “La Sicilia non dimentica”, afferma Schifani, e la comunità si unisce in un coro che chiede giustizia e memoria.
La sfida lanciata dal presidente alla classe politica e sociale è chiara: la ricerca della verità è un combattimento che deve continuare, un impegno che deve trovare energia e sostegno in ogni angolo dell’isola. La Sicilia, oggi più che mai, si distingue come un simbolo di resistenza e determinazione nella lotta per la giustizia.