Ad Aci Trezza è stata lanciata una raccolta fondi, visionabile su GoFundMe, per far ripartire il Cantiere Navale Rodolico. Ancora oggi alcune variopinte imbarcazioni di legno, le varche trezzote, dondolano lungo il molo del paese vicino Catania, dove da cinque generazioni la famiglia Rodolico le progetta, costruisce e ripara.
Gli organizzatori della raccolta fondi specificano: «Nel 2016 però i Rodolico sono costretti a indebitarsi con le banche per ottemperare a una serie di collaudi e investimenti rivelatisi inutili, finché la loro attività lavorativa viene stroncata da una multa a dir poco discutibile di ventimila euro. Da qualche anno la famiglia ha aperto le porte del suo Cantiere a tanti bambini in gita scolastica, artisti, intellettuali, turisti da tutto il mondo».
Secondo le stime degli organizzatori, basterebbe una cifra ben precisa per centrare l’obiettivo: «Occorrono all’incirca 80.000 euro da utilizzare per i seguenti interventi: risarcire il Cantiere della multa inflitta per presunto abuso di suolo pubblico; rifacimento della pavimentazione interna; manutenzione del tetto per bloccare le infiltrazioni d’acqua; adeguamento igienico-sanitario».
Inoltre, con i fondi raccolti verranno realizzati anche: «Nuovo impianto elettrico certificato; arredi in legno necessari per un’adeguata esposizione degli antichi strumenti di lavoro, documenti, foto d’epoca, e per i numerosi modellini in scala costruiti dal maestro d’ascia Salvatore Rodolico; panche e sedute per l’esterno mediante l’attivazione di cantieri/laboratori partecipati, al fine di agevolare una fruizione libera e allargata dell’area circostante nell’ottica del recupero e della cura dello spazio pubblico; sistema mobile di ombreggiamento per l’area esterna lato nord».
Gli organizzatori chiosano sul cantiere navale Rodolico ad Aci Trezza: «Il Cantiere verrà infine dotato di Audioguide/Videoguide e generazione di QR code per una fruizione multimediale al passo coi tempi e multilingue; promozione di attività di studio e di ricerca legate al turismo sostenibile, alla nautica e alla marineria, nell’ottica del rispetto ambientale e della tutela della biodiversità». La raccolta fondi per finanziare il progetto è raggiungibile al link cliccando qui.