L’uomo sembrerebbe essere uno sportivo così appassionato da non poter lasciare in sospeso nemmeno una partita, anche a discapito della Legge e in beffa alle Forze dell’Ordine. Il tifoso pur avendo il Daspo ed essere atteso presso la stazione dei Carabinieri di Paternò ha comunque deciso di andare ad assistere alla partita calcistica Paternò-Licata.
Gli agenti del Commissariato di pubblica sicurezza di Adrano hanno denunciato un uomo di 26 anni, che nel corso dell’incontro di calcio Paternò – Licata, valevole per il campionato di calcio dilettanti serie D disputatosi allo stadio Falcone Borsellino di Paternò, è stato sorpreso nelle immediate vicinanze dell’impianto sportivo, mentre avrebbe dovuto presentarsi, in quel momento, presso la stazione dei Carabinieri di Paternò.
L’uomo è destinatario di un provvedimento emesso dal Questore di Messina che gli vieta l’accesso ai luoghi ove si svolgono manifestazioni sportive, cosiddetto Daspo, per un periodo di sei anni e, che contiene, altresì, l’obbligo di recarsi presso un ufficio di polizia nel corso delle manifestazioni stesse. Avendo violato l’obbligo di presentazione, il giovane è stato deferito all’Autorità giudiziaria rischiando per tale violazione: possibile pena della reclusione da uno a tre anni e possibile multa da 10.000 a 40.000 euro.