
Ginnastica in ansia per Bonicelli: in coma farmacologico dopo la caduta agli anelli. L’Italia ritira la squadra dalle Universiadi
ROMA – Un tragico incidente ha scosso il mondo della ginnastica italiana. Lorenzo Bonicelli, ventitreenne atleta lombardo, è attualmente in coma farmacologico dopo una caduta durante la prova agli anelli alle Universiadi di Essen, in Germania. La sua situazione è grave: l’atleta ha subito un infortunio al collo ed è stato operato d’urgenza alle vertebre cervicali.
“Bonicelli è uscito male dal suo esercizio agli anelli, nella terza rotazione, incorrendo in un infortunio sulla cui entità sono ancora in corso accertamenti”, ha dichiarato la Federazione Ginnastica in un comunicato ufficiale. La delicatezza della situazione ha portato il team tecnico a prendere una decisione difficile ma necessaria: ritirare l’intera squadra dalla competizione.
L’operazione che ha coinvolto Bonicelli è avvenuta in un contesto di grande apprensione e sensibilità emotiva. “Vista la comprensibile emozione e il coinvolgimento del resto del team, abbiamo deciso di ritirare la squadra dalla competizione”, ha aggiunto la Federginnastica, evidenziando l’unione e la solidarietà che caratterizzano il mondo sportivo, specialmente in momenti di crisi.
La notizia ha suscitato una forte mobilitazione tra gli atleti, gli allenatori e i tifosi, che si sono subito attivati per mostrare supporto a Bonicelli e alla sua famiglia. Le Universiadi, un evento di grande importanza per i giovani sportivi, hanno visto interrompersi le loro competizioni in nome della salute e della sicurezza.
La comunità sportiva e non solo attende ora aggiornamenti sulle condizioni di Lorenzo Bonicelli, mentre il pensiero collettivo rimane concentrato su un atleta che rappresenta non solo la speranza del futuro sportivo italiano, ma anche la fragilità della vita e della salute umana.