
Caltanissetta: Aperta la Manifestazione di Interesse per il Feudo Mimiani, Bene Confiscato alla Mafia
Il Comune di Caltanissetta ha avviato una manifestazione di interesse per l’affidamento del Feudo Mimiani, un importante bene confiscato alla mafia, recentemente assegnato al patrimonio indisponibile dell’ente dall’ANBSC (Agenzia Nazionale per l’amministrazione e la destinazione dei beni sequestrati e confiscati alla criminalitĂ organizzata). Questo nuovo passo rappresenta un’opportunitĂ significativa per la comunitĂ locale e per numerose realtĂ impegnate nel sociale.
Un Bene Prezioso per la CollettivitĂ
Situato su una superficie di 290 ettari, il Feudo Mimiani un tempo apparteneva alla famiglia Moncada, una dinastia storicamente legata a Caltanissetta. Dopo aver servito per anni come rifugio per attivitĂ illecite, questi immobili tornano finalmente a essere parte integrante della comunitĂ . Il Comune intende affidare la gestione di questi beni per dieci anni, con l’obiettivo di promuovere progetti di agricoltura sociale, supportando iniziative che possano avere impatti positivi sulla societĂ .
Chi Può Partecipare
Sono invitati a presentare manifestazione di interesse comunità , enti, associazioni, e altre realtà del terzo settore incluse nel bando. Tra i soggetti legittimati figurano organizzazioni di volontariato, cooperative sociali e associazioni ambientaliste, tutte pronte a contribuire a un progetto sociale di ampio respiro. La scadenza per la presentazione delle richieste è fissata per il 22 settembre 2025.
Come Partecipare
I soggetti interessati devono presentare una domanda firmata dal legale rappresentante, allegando documentazione specifica, fra cui l’atto costitutivo e lo statuto. Il bando, che specifica ulteriori documentazioni richieste, sottolinea l’importanza di rispettare le modalità di invio della domanda. Le richieste potranno essere spedite per raccomandata o consegnate a mano presso il Comune di Caltanissetta.
Prospettive Futuro Sostenibile
La gestione del Feudo Mimiani non si limiterà ai dieci anni previsti, poiché potrà essere rinnovata a seguito di una valutazione positiva dei criteri di assegnazione. Questo progetto rappresenta una chance non solo di recupero degli spazi confiscati, ma anche di crescita economica e sociale per la comunità . L’affidamento di beni confiscati ha il potenziale di trasformare storie di criminalità in opportunità per il bene comune.
Il Comune di Caltanissetta, dando nuova vita a una parte della sua storia, si prepara a scrivere un capitolo inedito in tema di riutilizzo sociale dei beni confiscati, rendendo protagonisti i cittadini e le loro iniziative.