Un grave fatto di violenza si è verificato nel corso della mattinata del 10 ottobre in Via Sangiuliano, dove un cittadino austriaco, da tempo residente a Catania, è stato vittima di un’aggressione.
Agli agenti intervenuti sul posto, l’uomo ha raccontato di aver parcheggiato poco prima l’autovettura nei pressi della propria abitazione, sita in Via Sangiuliano, al fine di consentire ai propri figli, due gemelli disabili, di salire agevolmente a bordo.
Dopo aver parcheggiato l’auto, l’uomo è stato avvicinato da un individuo che gli ha intimato di spostarla subito da quel posto, perché proprio lì dovevano parcheggiare altre persone – operai che lavoravano in zona – che stavano per sopraggiungere. L’uomo non ha però ceduto e, a seguito di questo suo rifiuto è stato vittima di una violenta aggressione da parte del giovane, spalleggiato da altre due persone: un vero e proprio pestaggio nei confronti dell’uomo, “colpevole” solo di aver parcheggiato la propria autovettura nei pressi dell’abitazione, per farvi salire i propri figli disabili, purtroppo costretti ad assistere, inermi, all’aggressione ai danni del padre.
A causa dei colpi subiti l’uomo ha riportato diverse ferite e contusioni giudicate guaribili in 2 giorni di prognosi e ha subito anche il danneggiamento del proprio orologio, di particolare valore. Dalle informazioni acquisite nell’immediatezza dalla vittima dell’aggressione e da alcuni passanti, gli Agenti sono riusciti ad individuare il cantiere edile in cui lavorano i tre autori della violenta aggressione, riuscendo in un primo momento a rintracciarne soltanto uno, che ammetteva da subito le proprie responsabilità, confermando che alla lite avevano preso parte anche i suoi due figli, successivamente rintracciati ed identificati.
Alla luce di quanto accaduto i tre uomini sono stati deferiti in stato di libertà per il reato di lesioni aggravate in concorso e danneggiamento. Data la gravità e la pericolosità del comportamento, il Questore di Catania, al termine dell’istruttoria compiuta dalla Divisione Anticrimine, ha emesso nei confronti dei tre autori della brutale e vile aggressione la Misura di Prevenzione dell’Avviso Orale, emessa immediatamente con l’avvertimento che qualora i tre continuino a tenere una condotta non conforme alla Legge potrebbero essere proposti per l’applicazione della Sorveglianza Speciale della P.S.