Il presidente della società aeroporto Catania (Sac), Nico Torrisi, si è sbilanciato sull’attuale “veto” ai russi e all’intera Nazione. Secondo il presidente della società aeroportuale dello scalo di Catania Fontanarossa “Vincenzo Bellini” la mancanza dei russi sta creando allo scalo etneo pesanti danni economici.
Il presidente Sac Nico Torrisi ha rilasciato la seguente dichiarazione ad AdnKronos: «Il danno economico sul versante turistico, con la mancanza di quello russo, ha inciso non tanto e non solo in termini numerici quantitativi, ma in termini qualitativi certamente sì. Quello russo infatti era un turismo di fascia alta».
Secondo Torrisi il problema sarebbe la “qualità” dei russi rispetto agli altri turisti meno “spendaccioni”: «Il consumo dei passeggeri su un volo per la Russia equivaleva a sette voli nazionali messi insieme, senza considerare ciò che ‘lasciano’ sul territorio. Da Catania, lo ricordo eravamo collegati sia con la Russia che con l’Ucraina con quattro voli totali tra andata e ritorno. Prego Dio che questa a finisca prima possibile ma posso confermare e ribadire che il danno economico c’è stato eccome».