Dopo due anni di restrizioni anti Covid ritornano le visite guidate nel Polo Tattile di Catania

Dopo due anni di restrizioni anti Covid ritornano le visite guidate nel Polo Tattile di Catania

Sono passati più di due anni e mezzo di assenza a causa delle restrizioni anti-Covid ma da questa domenica, 2 ottobre, ritorna l’appuntamento con le visite guidate per disabili visivi e vedenti alla scoperta dei plastici dei monumenti del Mediterraneo, dei dipinti a rilievo e delle sculture realizzati dalla Stamperia regionale Braille. Aperti anche il Bar al buio e il Giardino sensoriale.

Le visite saranno effettuate nel Polo Tattile Multimediale dell’Uici di via Etnea 602 a Catania, una delle strutture turistico-museali specializzate più note e importanti della Sicilia. L’appuntamento con la “Domenica al Museo”, iniziativa organizzata in tutt’Italia dal Mibact ogni prima Domenica del mese è ricominciata tra sorrisi e attimi d’intrattenimento.

Il presidente del Consiglio regionale dell’Unione italiana dei ciechi e degli ipovedenti Gaetano Renzo Minincleri ha dichiarato: «Il Polo Tattile Multimediale è nato nel 2008 e nelle sue sale contiene i plastici di molti tra i monumenti più famosi e della Sicilia e di tutto il Mediterraneo. Che possono essere letti attraverso le dita, toccandoli. E questo ha sempre attirato non soltanto i disabili visivi, ma anche chi vede».

Sul Museo del Polo Tattile Multimediale spende due parole il direttore Luca Grasso: «La nostra struttura rimarrà aperta dalle 17 alle 22, con ultimo ingresso alle 21. Si potrà entrare gratuitamente e senza prenotazione. Per girare le nostre tredici sale i gruppi, seguiti dalle nostre guide, impiegano circa un’ora. I plastici sono realizzati in modo da rendere efficace al massimo la sensazione tattile e hanno, per essere meglio leggibili dagli ipovedenti, colori molto forti. Ma a visitare il nostro Museo sono tantissimi vedenti e in particolare famiglie, come forma di conoscenza e sensibilizzazione nei confronti della disabilità visiva. E quindi i bambini possono rendersi conto di come un plastico possa essere esplorato con il tatto oltre che con la vista».

Il presidente Minincleri infine sottolinea e invita a provare a chiunque l’esperienza del Bar al buio: «Che accomuna vedenti e non vedenti e una visita al Giardino sensoriale, che, seguendo, bendati, il percorso tattilo-plantare, dà la possibilità di riconoscere le piante, appositamente selezionate, attraverso il loro odore».