Cateno De Luca non ha vinto le regionali in Sicilia, arrivando secondo a Renato Schifani. Lo ha confermato ieri lui stesso rompendo il silenzio sui social, e nel corso del suo comizio di commento al risultato elettorale che ha tenuto a Fiumedinisi.
“Io ho perso – ha annunciato – ma non credo che i siciliani abbiano vinto“.
Ma De Luca non è uno che si accontenta, nonostante sia riuscito a portare due dei suoi fedelissimi a Roma e almeno sette all’Ars: la sua intenzione è quella di tornare di candidarsi nuovamente come sindaco, ma forse non più di Taormina, come preannunciato, ma di Catania.
A mettergli questa pulce nell’orecchio, sono stati i giornalisti presenti sotto il palco di Fiumedinisi. Ad una domanda diretta De Luca si è lasciato “stuzzicare” rispondendo così: “Non vi dico di no. Mi avete messo una pulce nell’orecchio, io non ci avevo pensato. Stavo valutando se candidarmi a sindaco di Taormina. Ma se vi ricordate – ha continuato l’ex sindaco di Messina, sempre in risposta ai giornalisti – all’inizio c’era stata una mia indecisione se candidarmi a Taormina o a Messina. Alla fine ha prevalso Messina. Ora ero indirizzato su Taormina, ma questa cosa di Catania mi stuzzica…”.
Che pensi realmente ad una sua candidatura a sindaco di Catania, dopo l’era di Salvo Pogliese? Del resto anche la sua decisione di candidarsi come sindaco di Messina non fu accolto con gioia, ma anzi fu accompagnata dallo scetticismo di molti…ma i fatti del 2020 ci ricordano come si sono concluse quelle elezioni. E quindi dopo Fiumedinisi, S. Teresa e Messina, De Luca sembra puntare al quarto tricolore: staremo a vedere di quale città.